Coppa Italia: Napoli-Inter 0-2

Un gran gol di Jovetic al 28' st e una prodezza di Ljajic al 47' st. Mertens espulso al 43' st, Mancini fuori dopo il 2-0: che rissa con Sarri. Gravissime accuse

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Napoli-Inter 0-2. Un gran gol di Jovetic al 28' st e la rete in contropiede di Ljajic al 47' st regalano all'Inter la semifinale di Coppa Italia, dove incontrerà la vincente della sfida Lazio-Juventus. E' stata una partita molto intensa, che il Napoli ha dominato nei primi 20', poi si è equilibrata e alla fine se l'è presa l'Inter. Ancora strepitoso Handanovc. Espulsi Mertens al 43' st , Mancini e Sarri al 48' st.

Due paratone di Handanovic, un paio di spaventi dalle parti di Reina. Nella forma e nella sostanza, lo 0-0 del primo tempo si specchia in queste due versioni dei pericoli da area di rigore. Per dire che il coro del Napoli-Due recita come sa fare, col ritmo e la precisione dettati a tutto campo, ma senza aprirsi la strada del gol perché fra Higuain in panchina e Gabbiadini in campo c'è una bella differenza. E per capire come l'Inter-Due sappia soffrire e lottare, senza scintille e nemmeno quel coro che sappia prendersi il campo. Ma è un difetto di stagione.
Partenza rapida, dei napoletani. Con la voglia di aggredire: Callejon è molto ispirato, Valdifiori cerca il suo spazio, Mertens è un po' sulle sue e Gabbiadini ha le sue rogne fra Miranda e Juan Jesus. L'Inter ha Jovetic riferimento d'attacco: non granché. Biabiany va meglio di Perisic sulle corsie esterne, Kondogbia fa il suo con qualche impaccio, ma è il solo cui Mancini non dovrebbe rinunciare: ha coraggio e fisico, il francese, e deve giocare sbagliare e progredire.
L'occasione-gol di Mertens al 14', dopo uno stupendo gioco di gruppo a sinistra, trova Handanovic pronto a deviare quel tiro avvelenato, mentre Ljajic al 19' ha un pallone da giocarsi in area, ma la difesa del Napoli piomba su di lui. I primi venti minuti sono di tinta azzurra, poi il nerazzurro si toglie dagli impacci di palleggio e qualcosa per Mancini migliora. Un bel tiro di Kondo deviato al 24' è il prologo al 26' della paratona di Handa sulla conclusione ravvicinata di Callejon.
Siamo a metà primo tempo, ma da qui alla fine i brividi veri si riducono al minimo e i controlli difensivi hanno la meglio. Meglio il Napoli sulla morale del gioco. Ma è lo 0-0 che conta, a questo punto.
Ripresa. Restano le supremazie difensive, e reciproche. Dunque si azzerano le emozioni. Nessun varco concesso, l'opzione Hamsik che Sarri si concede dopo un'ora, togliendo Allan. Mancini non cambia, se non la posizione di Perisic per captarne qualche segnale. Al 18' un tiro di Jovetic, con parata (facile) di Reina è -diciamo così- un brivido, mentre più di sostanza è il pallone che Medel al 21' calcia da dentro l'area, al volo. Ma è alto.
Il segnale del gol stenta a farsi largo. Sarri deve cambiare David Lopez infortunato (dentro Jorginho) e poi via libera al Pipita per Gabbiadini. Siamo alle soglie della mezz'ora, il Napoli dà una accelerata al suo gioco d'attacco con Higuain, ma la strada del gol la trova l'Inter al 28', con palla rubata sulla trequarti, una ripartenza e un tiro dai 20 metri di JoJo, che quando li azzecca, questi tiri, non lascia scampo. Reina immobile, pallone alla sua sinistra. Inter in vantaggio.
L'ingresso di Palacio, pochi istanti prima del gol per l'enigmatico Perisic, è la mossa tattica di Mancini che si tiene stretto in panchina Icardi fino alla fine. Nel finale, una parata-super di Handa e al 43' st, il secondo giallo a Mertens per simulazione (dubbia) con annessa espulsione e al 47' la volatona di Ljajic che sigla il 2-0. Dopo il gol, Mancini se la prende e di brutto con Sarri: un litigio clamoroso, di cui si è saputo nel dopo-partita, e viene espulso al pari del tecnico azzurro. Inter in semifinale di Coppa Italia. E Napoli che per la prima volta, nel corso di questa stagione, è sconfitto al San Paolo.

NAPOLI-INTER 0-2
Napoli (4-3-3): Reina 6; Hysaj 6,5, Koulibaly 6, Chiriches 5,5, Strinic 6; Allan 6,5 (14' st Hamsik 5,5), Valdifiori 5,5, David Lopez 6,5 (21' st Jorginho 6); Callejon 7, Gabbiadini 5,5 (26' st Higuain 5,5), Mertens 6. A disp.: Rafael, Gabriel, Maggio, Albiol, Ghoulam, Dezi, Luperto, El Kaddouri, Insigne. All. Sarri 6
Inter (4-2-3-1): Handanovic 7; Nagatomo 6,5, Miranda 6, Juan Jesus 6, Telles 5,5; Medel 6 (42' st Felipe Melo), Kondogbia 6,5; Biabiany 6,5, Ljajic 6,5, Perisic 5 (27' st Palacio 6); Jovetic 7. A disp.: Carrizo, Montoya, Santon, Ranocchia, Murillo, D'Ambrosio, Gnoukouri, Brozovic, Icardi, Manaj. All. Mancini 6,5
Arbitro: Valeri
Marcatori: 28' st Jovetic (I), 47' st Ljajic (I)
Ammoniti: Valdifiori, Mertens, Higuain (N); Miranda (I)
Espulsi: Mertens (N) al 43' st per seconda ammonizione (simulazione); Mancini (I) e Sarri (N) espulsi dopo il 2-0
Note: --

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