Maradona non avrebbe retto queste velocità

La classe di Diego avrebbe potuto non bastare a reggere 90 minuti a questi livelli di intensità

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Il talento assoluto viaggia al di sopra delle epoche e della profonda evoluzione che il calcio ha subito negli ultimi vent'anni. Tecnica fuori dalla media, velocità nel pensiero e nell'esecuzione sono qualità che avrebbero permesso a Diego Armando Maradona di giocare ad alto livello anche nel 2015. Il problema semmai è comprendere quanto l'atleta avrebbe retto l'accelerazione del ritmo impressa dal gioco. Insomma la classe potrebbe non bastare a reggere 90 minuti a questi livelli di intensità.

Nel 2015 l'unico limite del Maradona conosciuto a Napoli sarebbe la preparazione atletica necessaria ad affrontare oltre 50 partite a stagione. Diego raggiunse questa cifra solo nel 1988/89, impegnato in campionato, Coppa Italia e Coppa Uefa. Altrimenti il numero di presenze è stato sempre più limitato, come del resto quelle dei suoi contemporanei. Per fare un paragone basti pensare che nel 2011/12 Messi giocò addirittura 60 partite, segnando complessivamente 73 gol. Segno che nel terzo millennio per il repertorio del fuoriclasse sono fondamentali rapidità, resistenza alla velocità e doti da mezzofondista cercando di essere sempre lucidi. Maradona è stato un diamante prezioso che non ha avuto il bisogno di essere tagliato, Messi ha un valore immenso, ma il suo talento è stato costruito e raffinato a Barcellona, adattandolo alle esigenze del calcio moderno.

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