SuperLega: Civitanova sbanca Modena, è in testa da sola

La Lube vince 3-1 al PalaPanini nel big match della 19a giornata e vola a +3 sugli emiliani

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Grande prova di forza di Civitanova che, nel big match della 19a giornata di SuperLega, vince 3-1 al PalaPanini di Modena e vola da sola al comando portandosi a +3 sulla Dhl di coach Lorenzetti. I marchigiani di Blengini si sono imposti con i parziali di 25-20, 29-27, 29-31, 25-22 al termine di una partita combattutissima e durata oltre due ore. A Modena non sono bastati i 21 punti di Ngapeth, top scorer dell'incontro.

Davanti ai 5mila spettatori del PalaPanini la Lube sfodera l'ennesima grande prova stagionale e timbra l'ottava vittoria di fila in campionato, un 3-1 che vale il primato solitario. Chiuso con autorità il primo set (25-20), Civitanova e Modena danno vita a un palpitante secondo parziale vinto 29-27 dai marchigiani grazie a un contrattacco vincente di capitan Miljkovic, che chiuderà la sfida con 20 punti (64% in attacco) e 2 muri conquistandosi il titolo di Mvp. Modena accusa il colpo e sembra sul punto di cedere di schianto nel terzo set, ma i marchigiani sprecano cinque match point e la Dhl si rifà sotto grazie al solito Ngapeth che firma il 31-29. Si va al quarto set ma stavolta la Lube è spietata: va subito avanti e non si fa più recuperare nonostante il disperato tentativo di rimonta di Modena che dal 14-19 risale fino al 22-24. Il sestetto emiliano si consola con i 21 punti di Earvin Ngapeth che supera quota 1500 in campionato. Una curiosità statistica: con il successo di Civitanova il bilancio complessivo dei precedenti tra le due squadre torna in perfetta parità con 36 successi a testa in 72 confronti diretti.

Della caduta di Modena approfitta Trento che al PalaBianchini di Latina conquista la terza vittoria di fila rafforzando il terzo posto: ora la Dhl è distante solo tre punti. La Diatec fa leva sulla vena di Urnaut in attacco (19 punti per lui) e sull'efficacia in fase difensiva di Nelli e Solè, protagonisti rispettivamente con 4 e 5 muri. Alla Ninfa non bastano i 20 punti di Pavlov. Cade Perugia, sconfitta 3-2 a Molfetta: l'Exprivia viene presa per mano da uno stratosferico Hernandez (32 punti con 4 ace), la Sir Safety mette sul piatto i 27 di Atanasijevic e i 6 muri di Buti ma non basta. Gli umbri rimangono da soli al quarto posto ma ora hanno un solo punto di vantaggio sulla Calzedonia Verona che, dopo due sconfitte consecutive, ritrova il sorriso vincendo 3-0 sul campo della Revivre Milano. Gli scaligeri si impongono con i parziali di 27-25, 25-17, 27-25: il top scorer è Sander che mette a referto 14 punti. Colpo esterno di Padova che stende Ravenna al tie-break: alla Cmc Romagna non bastano i 46 punti in due di Torres e Van Garderen (26+20), la Tonazzo risponde con i 23 di Giannotti e i 19 di Cook. Completa il quadro il successo casalingo della Gi Group Monza sul fanalino di coda Piacenza: la Lpr vince il primo set poi crolla sotto i colpi della squadra brianzola che vince 3-1 con 25 punti di uno scatenato Raic.