Volley: Trento batte ancora Milano, Perugia sbanca Monza

Penultima giornata di regular season della Superlega di volley maschile e, dopo i cinque match disputati oggi, ci sono ancora tanti verdetti da emanare. Soprattutto nella lotta per la salvezza. La capolista Perugia s’impone all’Arena di Monza con il risultato finale di 3-1 (25-21, 30-32, 25-23, 25-22). Thijs Ter Horst, in sostituzione di Wilfredo Leon, sfodera una prestazione da 26 punti con un incredibile 68% in attacco. I brianzoli ci provano, vincono un secondo set combattutissimo, si appoggiano al proprio bombardiere Georg Grozer (29 punti), ma contro la solidità degli umbri non possono nulla. SUPERLEGA MASCHILE
Nel big match di giornata, l’Allianz Milano va vicina a prendersi la rivincita sull’Itas Trentino dopo la batosta subita nella semifinale di Coppa Italia, ma deve comunque arrendersi al quinto set. Il punteggio definitivo parla di 3-2 (28-30, 25-21, 25-20, 23-25, 15-9) che consente ai tridentini di mettere in cascina due punti importanti in classifica, avvicinandosi così al secondo posto di Civitanova. Sconfitta sostanzialmente indolore per la graduatoria di Milano, già certa di un posto ai playoff e ancorata solidamente alla quinta posizione. La grande sorpresa avviene a Taranto. La Gioiella Prisma fa l’impresa e riesce a ottenere un gran successo per 3-1 (25-21, 25-23, 17-25, 25-19) contro la Leo Shoes PerkinElmer Modena. I pugliesi sono implacabili, precisi in ricezione e costanti in attacco. Luigi Randazzo e Tommaso Stefani guidano la squadra con 20 punti alla conquista di tre punti che pesano tantissimo in classifica. Gli emiliani dovevano fare a meno dell’opposto Nimir Abdel Aziz, ma la sua assenza non può spiegare da sola una prestazione ampiamente sotto le aspettative, seppur in una stagione difficile. Gli altri due match di giornata vedono la vittoria casalinga di Padova su Vibo Valentia per 3-1 (22-25; 25-22; 25-21; 25-22). Tre punti importantissimi in una sfida che, nonostante delle aspettative prestagionali diverse, vale una buona fetta di salvezza. I destini delle due formazioni si decideranno nell’ultimo turno di campionato. Cisterna passa, seppur soffrendo, a Ravenna per 3-1 (20-25, 25-11, 25-21, 25-19) staccando proprio Padova e Vibo.

SERIE A1 FEMMINILE
Serie A1 di volley femminile Novara è la nuova capolista solitaria. Le piemontesi stendono in trasferta Vallefoglia con un combattuto 3-1 (28-26, 21-25, 25-19, 25-23) e volano al comando della graduatoria con 55 punti all’attivo. Le ragazze di coach Massimo Lavarini si fanno prendere per mano dalla scatenata opposto Ebrar Karakurt (20 punti) e dalla tonica Britt Herbots (19), affiancata da Caterina Bosetti (5) e con Cristina Chirichella al centro (9). Alle marchigiane non bastano Kenia Carcases (14) e Ana Bjelica (14). Novara ha così un punto di vantaggio su Monza, sconfitta a Firenze al tie-break e su Conegliano, che si sbarazza di Perugia con un secco 3-0 (25-14, 25-18, 25-18).

Alle brianzole bastano la centrale Anna Danesi (18 punti), l’opposto Lise van Hecke (17) e la schiacciatrice Alessia Gennari (15) al cospetto di Sylvia Nwakalor (30 punti) e di Celine van Gestel (20). L’Imoco è trascinata dalla solita Paola Egonu (18 punti) e dal martello Kathryn Plummer (16), affiancata di banda da Megan Courtney (8). Da annotare il rientro a tutti gli effetti della centrale Sarah Fahr dopo l’infortunio (8 punti, 3 muri) contro le umbre di Anastasia Guerra (10). C’è da precisare comunque che la nuova leader della classifica generale ha disputato una partita in meno rispetto alle venete e due in meno rispetto alle brianzole.

Busto Arsizio supera Trento con un netto 3-0 e rimane al quinto posto, a -3 da Scandicci. Sotto i riflettori ci sono un’esplosiva Camilla Mingardi (23 punti) e Alexa Gray (14) contro il sestetto guidato da Vittoria Piani (15). Cuneo regola Casalmaggiore per 3-0 grazie ai colpi di Lucille Gicquel (14) e Alice Degradi (15). Infime, Chieri piega Bergamo 3-1. La lotta salvezza si accende. Sei squadre sono infatte racchiuse in appena tre punti e le peggiori due retrocederanno: Vallefoglia 19, Casalmaggiore 19, Bergamo 18, Perugia 17, Roma 16, Trento 16.