LO SFOGO

Egonu, sfogo e spiegazioni: "Ultima gara in Nazionale? Solo una pausa"

L'azzurra a bordocampo dopo il successo contro gli Usa ai mondiali: "Mi han chiesto perché sono italiana, sono stanca"

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Paola Egonu shock ai Mondiali di volley. Dopo aver conquistato la medaglia di bronzo battendo gli Stati Uniti, la miglior giocatrice azzurra si è avvicinata al suo procuratore Marco Raguzzoni e si è lasciata andare a uno sfogo amarissimo. "Basta, basta, basta. Non puoi capire, non puoi capirmi, è stancante. Mi hanno chiesto addirittura perché sono italiana - ha detto la Egonu tra le lacrime -. Questa è la mia ultima partita con la Nazionale". Parole durissime ripresa a bordocampo da un tifoso e finite rapidamente sui social suscitando grande clamore. Poi la precisazione della diretta interessata durante le interviste post-partita. "Sono stanca, vorrei prendermi una pausa - ha dichiarato la Egonu aggiustando un po' il tiro -. Io punto di riferimento della Nazionale? Lo spero". "Ogni volta vengo presa di mira - ha aggiunto -. Vorrei avere un'estate per staccare". 

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Mentre l'Italvolley femminile esce a testa alta dai Mondiali travolgendo gli Usa, dunque, scoppia il caso Egonu. Un caso che sarà destinato a far molto discutere. Sia per le parole pronunciate dalla campionessa azzurra a fine partita, sia per i motivi alla base di tale sfogo. "Fa male essere attaccata. Ci metto sempre il cuore e non ho mai mancato di rispetto - ha spiegato la Egonu ribadendo le sue perplessità e spiegando lo sfogo alla fine della sfida contro gli Usa -. Mi hanno chiesto perché sono italiana. Mi chiedo perché dovrei rappresentare persone del genere". 

 

 

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