TENNIS

Wimbledon: Elena Rybakina è la nuova regina, battuta in finale Jabeur

La kazaka supera la tunisina con il risultato di 3-6, 6-2, 6-2. Trionfo in rimonta in tre set e primo storico Slam in carriera

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La nuova campionessa di Wimbledon è Elena Rybakina, che travolge con un perfetto 3-6, 6-2, 6-2 Ons Jabeur. La numero 23 al mondo, che non aveva mai disputato una finale in un grande Slam, si libera della tunisina in 1 ora e 48 minuti di gioco e per la prima volta in carriera arriva con pieno merito ad alzare un Major: si tratta anche della prima affermazione per il Kazakistan in uno dei quattro tornei più importanti del tennis.

Wimbledon incorona una nuova regina. Ad ereditare lo scettro di Ashleigh Barty in una finale di prime volte é la kazaka Elena Rybakina che sconfigge Ons Jabeur, in rimonta, per 3-6, 6-2, 6-2. La numero 23 al mondo stende la tunisina, prima donna africana a giocare una finale al torneo inglese. Dall’altro lato, la kazaka è la più giovane tennista, dal 2015, a partecipare all'atto conclusivo di uno Slam e a salire sul gradino più alto del podio. Insomma, oggi a Wimbledon si scrive la storia visto che il Kazakistan non aveva mai trionfato in un Major.

Nella finale parte meglio la 23esima al mondo rispetto a Jabeur, che si riprende immediatamente e il primo allungo di questa finale è suo. La tunisina sfrutta un paio di errori di Rybakina e si porta avanti di un break. La kazaka, però, non molla e rimane in gara accorciando di nuovo sul 3-4. Con un game rapido, Jabeur si riporta avanti. Il primo set va alla tennista tunisina che sfrutta gli errori della 23enne e si porta a casa il primo parziale. 

A inizio secondo set parte bene la numero 23 della classifica Wta, che si guadagna il break arrivato grazie a un ottimo lavoro con la palla in back. Consolida il break di vantaggio sempre Rybakina che scappa sul 2-0. Jabeur prova a riaccorciare le distanze, ma nel quarto la lotta ai vantaggi termina a favore della kazaka che torna avanti 3-1, sbaglia veramente poco e dopo un altro allungo si va a prendere il secondo parziale, portando la gara al terzo set.

Nell'ultimo parziale, parte ancora meglio Elena Rybakina, che ruba il servizio alla tunisina e si prende il break. Brava Jabeur che muove il punteggio e riapre il match (3-2). Il sesto game é incredibile: Jabeur sale sullo 0-40, ma la kazaka trova il modo di rientrare grazie a un ottimo servizio. Alla fine il break della tunisina per pareggiare i conti non arriva, anzi: è la giovane kazaka a strappare nuovamente il servizio e infine a laurearsi campionessa sull’erba inglese con un netto 6-2 nell’ultimo set.

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