Francesca Schiavone non riesce nell'impresa di battere Anastasija Pavlyuchenkova. L'azzurra, nella finale del torneo WTA disputatosi a Rabat in Marocco, perde contro la russa in due set (7-5, 7-5) e vede sfumare, quindi, la possibilità di vincere il suo nono titolo Wta. Decimo trofeo, invece, per la tennista russa, che ottiene il suo secondo successo sulla terra rossa e bissa la vittoria ottenuta a Monterrey lo scorso 9 aprile.
Nella finale del torneo Wta di Rabat, in Marocco, la Schiavone perde contro la Pavlyuchenkova e si ferma a un passo dal suo nono titolo. La russa, invece, ottiene il suo decimo trofeo grazie a un doppio 7-5 maturato in 1h 44'di gioco. Nel primo set si assiste a un sostanziale equilibrio fino a quando la Schiavone riesce a strappare il servizio e attuare il primo break della finale, portandosi sul 4-2. Da qui, la luce si spegne: la russa risale fino al 5-4. Dopo il pareggio della Schiavone, l'allungo finale della Pavlyuchenkova, che chiude sul 7-5.
Secondo set caratterizzato da due break: ad attuare il primo è la russa, che si porta sul 2-0. Immediata reazione della Schiavone, che strappa il servizio e si porta sul 2-2. Inizia una fase in cui la Pavlyuchenkova si porta in vantaggio per poi essere regolarmente raggiunta dall'azzurra. Dopo il 5-5, però, la russa piazza l'allungo decisivo, replicando il risultato del primo set e vincendo il suo decimo titolo Wta, il secondo sulla terra rossa dopo il successo di Estoril del 4 maggio 2013 ed il secondo in un mese dopo la vittoria sul cemento di Monterrey del 9 aprile. Dopo Sara Errani, invece, anche la Schiavone deve arrendersi alla Pavlyuchenkova, vedendo sfumare proprio sul più bello la possibilità di ottenere il suo nono titolo Wta.
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