Il tennista australiano all'attacco su X: "E' tornato con lo stesso dottore"
La decisione di Jannik Sinner di tornare a collaborare con Umberto Ferrara, il preparatore atletico con cui si era separato dopo il caso Clostebol, è arrivata come un fulmine a ciel sereno e ha ridato fiato al suo più grande detrattore, Nick Kyrgios. Il tennista australiano, tornato in campo (e subito eliminato) lunedì in doppio con Gael Monfils al torneo di Washington, ha affidato a X l'ultimo degli attacchi al numero 1 al mondo. "È tornato con lo stesso dottore, siamo stati ingannati signore e signori" il commento al vetriolo.
Ferrara era stato licenziato insieme al fisioterapista Giacomo Naldi dopo che Sinner era risultato positivo al Clostebol, presente in un medicinale acquistato dallo stesso preparatore atletico per il collega al fine di curare una ferita a un dito. Poi Naldi aveva massaggiato il campione altoatesino senza guanti, trasmettendogli la sostanza vietata inavvertitamente. Ferrara va a sostituire Marco Panichi, licenziato poco prima di Wimbledon e passato da qualche giorno nel team di Holger Rune.
IL POST DI KYRGIOS