Dopo le prime due sessione di libere Davies è ottavo. Sykes fuori dalla top ten
Giornata di prove libere in Superbike, sul circuito di Sepang. In Malesia, a guidare la classifica, c'è un sorprendente Lorenzo Savadori con l'Aprilia che stacca di due decimi la Honda di Nicky Hayden. Grande equilibrio tra le scuderie con cinque moto diverse nelle prime cinque posizioni. Davies è ottavo a mezzo secondo, davanti alle Kawasaki. Jonathan Rea è decimo mentre Tom Sykes addirittura undicesimo, fuori dalla Superpole 2.
Per il terzo anno consecutivo la Malesia ospita il mondiale Superbike, ma l'asfalto appena rifatto e la pendenza delle curve cambiata rende il circuito una novità per tutti i piloti. Le libere 1 non regalano grandi emozioni, con le solite Kawasaki a comandare la classifica e distacchi abissali rifilati ai concorrenti, Chaz Davies paga addirittura più di due secondi. Ma è una finta normalità perché si tratta solo di una fase di studio. Nella successiva sessione di libere vengono scoperte le carte, i tempi si abbassano e spuntano fuori le sorprese. Lorenzo Savadori brucia tutti, anche un Hayden che qui, grazie all'esperienza in MotoGP, ha corso più di chiunque altro. Al terzo posto c'è un'altra novità: la Bmw del rookie Reiterberger che precede la Yamaha di Lowes, orfana del compagno Guintoli ancora in fase di riabilitazione dopo il terribile highside di Imola. Giugliano (quinto a +0.344) conferma i passi avanti fatti vedere nell'ultimo round e precede il compagno di squadra Davies (+0.527). Le Kawasaki, spinte giù a metà classifica, non sono riuscite a replicare al netto miglioramente messo in pista dagli avversari. I distacchi non sono eccessivi (entrambi entro il secondo) ma Tom Sykes dovrà rincorrere la Superpole partendo dalla Superpole 1. Più veloce dei due piloti britannici è stato Anthony West (9°) con la Kawasaki non ufficiale, il pilota australiano sostituirà in Malesia l'infortunato Barrier.