Buoni gli esiti degli ultimi esami, adesso la Ducati sceglierà il sostituto
Fa progressi evidenti. Davide Giugliano recupera e la sua guarigione è più rapida del previsto. E' questo il referto dell'ultima risonanza a cui si è sottoposto giovedì. Già le radiografie avevano evidenziato una progressione positiva. Ma se anche le notizie sono buone il rientro rimane fissato per Imola. L'obiettivo non cambia. Le speranze del team di vederlo sulla rossa ad Assen sono svanite perchè se è vero che Giugliano è migliorato è comunque importante che non corra rischi inutili. La frattura alla vertebra L2 (la seconda lombare) va trattata con cautela e dunque occorre procedere seguendo un programma di riabilitazione accurato.
Il dato molto positivo è che per i medici non deve più utilizzare il busto, il che significa che è più libero nei movimenti. Può ricominciare da subito ad andare in bicicletta (prestando attenzione ad evitare buche e fondi sconnessi) e può eseguire regolari allenamenti in palestra per il tono muscolare delle gambe e della braccia ma che non presuppongano sforzi per la schiena e non implichino torsioni. Il fatto che possa allenarsi intensamente già da ora significa in prospettiva vederlo ad Imola fisicamente a posto. In grado di lottare alla pari con gli altri.