I Giochi di Torino 2025 si accendono. Nella cornice del Castello del Valentino, sede storica del Politecnico di Torino, e' stato ufficialmente svelato oggi il prototipo della Fiaccola dei prossimi Giochi Mondiali Universitari invernali, la rassegna nata proprio qui col nome di Universiade. A fare gli onori di casa nella conferenza stampa di presentazione sono stati il Rettore del Politecnico Guido Saracco e il presidente del Comitato organizzatore dei Giochi di Torino 2025 Alessandro Ciro Sciretti, a cui hanno fatto seguito i saluti istituzionali del vicerettore per il Welfare, la Sostenibilita' e lo Sport dell'Universita' di Torino Alberto Rainoldi, del presidente della FISU Leonz Eder, dell'assessore allo Sport della Regione Piemonte Fabrizio Ricca, della vicesindaca di Torino Michela Favaro e del presidente del CUS Torino Riccardo D'Elicio. Ospite d'onore e' stato il mito dello sport italiano Livio Berruti, 3 ori nell'atletica leggera alla prima Universiade di Torino 1959 (100, 200, 4×100), a cui ha aggiunto in seguito un altro oro (4×100 a Tokyo 1967) e due bronzi (100 e 200 a Porto Alegre 1963). E, insieme a queste sei medaglie ottenute nella massima rassegna universitaria mondiale, brilla il titolo olimpico conquistato (con tanto di primato mondiale) nei 200 metri all'Olimpiade di Roma 1960. Berruti fu anche l'ultimo tedoforo che accese il braciere durante la Cerimonia d'apertura dell'Universiade invernale di Torino 2007. Una vera e propria leggenda: non poteva mancare allo svelamento della Fiaccola che riportera' la manifestazione in Piemonte a distanza di 18 anni dalla precedente.