Matteo Manassero e Guido Migliozzi staccano il pass per le Olimpiadi di Parigi dove, dall'1 al 4 agosto, saranno tra i 60 protagonisti della gara individuale maschile in scena al Le Golf National. Nella casa della Ryder Cup 2018, i due veneti affronteranno campionissimi della disciplina come, tra gli altri, gli americani Scottie Scheffler e Xander Schauffele (medaglia d'oro ai Giochi di Tokyo), rispettivamente numero 1 e 3 al mondo. E ancora: Rory McIlroy (secondo nel world ranking), che gareggera' per l'Irlanda, lo svedese Ludvig Aberg, lo spagnolo Jon Rahm, il norvegese Viktor Hovland. Per la Gran Bretagna, ecco Tommy Fleetwood e Matt Fitzpatrick. Entrambi veneti, per Manassero e Migliozzi sara' la seconda apparizione ai Giochi. Il debutto di Manassero arrivo' nel 2016 a Rio de Janeiro (si classifico' 27/o), quando il golf torno' protagonista alle Olimpiadi 112 anni dopo l'ultima volta. Quello di Migliozzi ai Giochi di Tokyo (chiusi al 32/o posto). Miglior azzurro nel world ranking, Manassero e' nato a Negrar di Valpolicella il 19 aprile del 1993. Dopo un inizio di carriera da predestinato (ancora oggi resiste il record di piu' giovane vincitore sul massimo circuito europeo maschile, grazie all'exploit in Spagna nel Castello' Masters all'eta' di 17 anni, 6 mesi e 5 giorni), con trionfi in tutto il mondo, Manassero ha conosciuto le difficolta'. E' ripartito dal basso e, con perseveranza, dopo quasi 11 anni e' tornato a imporsi quest'anno sul DP World Tour, dove ha fatto suo, in Sudafrica, il Jonsson Workwear Open. Migliozzi, nato a Vicenza il 25 gennaio del 1997, vanta tre titoli sul DP World Tour, l'ultimo dei quali arrivato nel 2022 all'Open de France, proprio sul percorso del Le Golf National. Il 24 giugno prossimo si conosceranno invece le 60 proette che, dal 7 al 10 agosto, sempre al Le Golf National, si contenderanno le medaglie. Per l'Italia, e' gia' certa di un posto Alessandra Fanali, reduce dal 6/o posto nella 27esima edizione del Ladies Italian Open vinta al Golf Nazionale di Sutri (Viterbo) dall'inglese Amy Taylor. Lato azzurre, sogna la qualificazione anche Virginia Elena Carta.