Margherita Voliani, mezzofondista classe 2005 in forza alla Libertas Unicusano Livorno, ha vinto il Premio speciale Fiamme Gialle 'Studio e Sport', nell'ambito della 29/a edizione del Premio Internazionale Fair Play Menarini. La cerimonia del Premio speciale 'Studio e Sport', destinato ai giovani campioni che si sono distinti per aver raggiunto risultati d'eccellenza sia a livello sportivo che scolastico, si è tenuta oggi a Firenze: attestato di merito per gli altri due finalisti, il mezzofondista Leonardo Mazzoni e la rugbista Sara Mannini. Voliani si è distinta nel 2023 conquistando il titolo italiano juniores nei 5.000 metri, mentre lo scorso aprile ha ottenuto la medaglia di bronzo ai Campionati italiani promesse sui 10.000 metri, ed è iscritta al corso di Biotecnologie all'Università di Pisa. Grazie a questo riconoscimento l'atleta potrà accedere al Centro Sportivo della Guardia di Finanza di Castelporziano, in cui avrà l'opportunità di perfezionare la propria preparazione atletica insieme a Mazzoni e Mannini. La premiazione di Firenze è un'anteprima della due giorni del premio Fair Play Menarini, il 2 e 3 luglio a Firenze e Fiesole: l'edizione 2025 vedrà fra i suoi protagonisti Gianmarco Tamberi, Nadia Battocletti, Blanka Vlasic, Andy Diaz, Rigivan Ganeshamoorthy, Demetrio Albertini, Arianna Errigo, Alice Bellandi, Sasha Vujacic e Guido Meda. "L'obiettivo principale del Premio Internazionale Fair Play Menarini è trasmettere alle nuove generazioni l'importanza dei valori autentici ed universali", hanno detto Valeria Speroni Cardi e Filippo Paganelli, membri del board della Fondazione Fair Play Menarini. "Firenze e Fiesole, con la loro straordinaria eredità culturale e sportiva - ha dichiarato Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana - sono il palcoscenico ideale per questa celebrazione, e la Regione Toscana è al fianco di iniziative come questa, che promuovono un futuro basato sull'etica, l'educazione e il merito". Per Cristina Scaletti, sindaca di Fiesole, "lo sport è a tutti gli effetti cultura, un'espressione profonda di una comunità e un linguaggio universale". Letizia Perini, assessora allo sport del Comune di Firenze, "il fair play è ciò di cui oggi abbiamo bisogno: lo riteniamo un modello di convivenza da esportare ad ogni contesto della vita sociale". Con lo sport "possiamo costruire campioni ma anche cittadini", ha sottolineato Nicola Armentano, consigliere con delega allo sport della Città metropolitana di Firenze.