Al via ieri sera da Piazza Verdi a Palermo la 34esima edizione del Giro di Sicilia che rievoca la storica corsa voluta da Vincenzo Florio nel 1912. Davanti a centinaia di turisti e a una folla di ammiratori, più di 200 auto d'epoca, provenienti da varie parti d'Italia, Europa, America e Giappone, sono partite per un tour alla scoperta del patrimonio artistico e culturale dell'Isola. Fila di curiosi al Teatro Massimo per riuscire ad avere un selfie con i due testimonial d'eccezione di quest'anno: Prisca Taruffi - figlia del pilota Piero Taruffi che per tutta la settimana guiderà la fiammante Ferrari Lm Spider con cui nel 1955 il padre si aggiudicò la gara - e Arturo Merzario, il mitico campione di Formula 1. A organizzare il Giro il Veteran car club Panormus, in collaborazione con Ctf viaggi di Trapani, il cui amministratore è Giovanna Meli. Per il presidente del Veteran car club e consigliere federale As "è una gioia vedere tutti i concorrenti felici. È la concretizzazione di un lavoro lungo un anno. Il Giro di Sicilia è una delle pagine più gloriose ed entusiasmanti dello sport automobilistico italiano e internazionale e la sua rievocazione merita altrettanta considerazione per il suo valore culturale. Un raduno automobilistico che costituisce un'opportunità unica per turisti, curiosi e appassionati, che potranno immergersi nella cultura locale e scoprire, lungo le varie tappe, il patrimonio storico isolano". Presenti alla partenza anche il presidente nazionale Asi, Alberto Scuro e l'assessore comunale allo Sport, Alessandro Anello.