Che sia Inzaghi o il suo sostituto, l'orientamento del club è quello di volare negli Usa con il tecnico definitivo
In attesa che l'incontro tra Simone Inzaghi e l'Inter sancisca un addio o un rinnovo di contratto, al momento c'è una sola certezza per quanto riguarda la panchina nerazzurra: al Mondiale per Club 2025, trasmesso in co-esclusiva da Mediaset, andrà l'allenatore della stagione 2025/26. Per chiarirsi, l'intenzione di Oaktree e della dirigenza interista è quella di vedere il tecnico definitivo nel torneo che si giocherà negli Stati Uniti a partire dal 14 giugno, se quindi divorzio sarà i tempi per la sostituzione saranno molto stretti, una settimana-dieci giorni al massimo visto che il debutto è previsto il 18 giugno contro il Monterrey (qui il calendario completo delle partite nerazzurre).
Niente soluzione-ponte, dunque, soprattutto se Inzaghi accettasse le lusinghe dell'Arabia. A quel punto il club si dirotterebbe immediatamente alla ricerca del sostituto per poter far partire subito il nuovo corso, visto che il Mondiale per Club è un torneo al quale Oaktree tiene moltissimo, sia per questioni di... territorio (visto che si svolge in America) sia per ragioni economiche (il montepremi messo in palio dalla Fifa è di un miliardo di euro, che sarà distribuito tra le 32 partecipanti).
In caso di addio di Inzaghi, i papabili per la sua panchina sono due: Fabregas e De Zerbi, entrambi però saldamente legati a Como e Marsiglia. Nel mirino anche Vieira, reduce da un'ottima stagione con il Genoa, e Chivu.
INTER, IL PROGRAMMA VERSO IL MONDIALE PER CLUB
L'Inter si ritroverà ad Appiano Gentile il 9 giugno per preparare il Mondiale per Club, la partenza per gli Stati Uniti avverrà due giorni dopo. La prima partita sarà il 18 giugno contro il Monterrey, il 21 invece sfida all'Urawa Reds Diamonds e cinque giorni dopo contro il River Plate.