Sebastiano dovrebbe partire titolare anche contro l'Urawa, Pio pronto a subentrare. Per entrambi le voci di mercato non mancano
Sono giorni caldissimi per i fratelli Esposito. Da un lato c'è il campo, che li vede impegnati con l'Inter nel Mondiale per Club, dall'altro il mercato, del quale sembrano destinati a diventare grandi protagonisti una volta conclusa la competizione americana. Sebastiano è sceso in campo da titolare nel match d'esordio contro il Monterrey e tutto lascia pensare che verrà confermato dal 1' anche contro l'Urawa Red Diamonds, che i nerazzurri incontreranno nella serata italiana (diretta su Canale 5 e Sportmediaset.it) e contro cui sarà fondamentale ottenere i 3 punti per avvicinarsi alla qualificazione agli ottavi. Francesco Pio è tornato ad allenarsi regolarmente col gruppo e mister Chivu ha già annunciato che giocherà: probabile una staffetta proprio col fratello, anche se l'ipotesi di vederli partire in coppia per concedere un po' di riposo a Lautaro Martinez non è da escludere a priori.
Quel che è sicuro è che per entrambi questa e le prossime partite rappresentano delle vetrine fondamentali per delineare meglio il loro futuro. Sebastiano, classe 2002, è reduce da una buona stagione a Empoli (10 gol in 37 presenze), ha un contratto in scadenza nel 2026 e al momento è quello su cui regna più incertezza: su di lui ci sono Fiorentina, Parma e recentemente si è inserito anche il Como. L'Inter potrebbe cederlo per racimolare un piccolo gruzzoletto da reinvestire e, allo stesso tempo, non rischiare di perderlo a zero tra un anno. Lui però sta provando a convincere Chivu e, di conseguenza, anche la dirigenza del club, che potrebbe decidere puntare su di lui come quarto o quinto attaccante per la prossima stagione.
Un po' più chiara sembra essere la situazione di Francesco Pio: il classe 2005 viene da una grande stagione a La Spezia, che ha trascinato fino alla finale playoff, persa con la Cremonese, a suon di gol (19 totali). La sua esperienza in Serie A è però pari a zero minuti ed è per questo che l'Inter ha intenzione di cederlo in prestito per fargli fare esperienza e poi riportarlo alla base nel 2026. Il rinnovo di contratto fino al 2030, appena siglato, certifica la grande fiducia che i nerazzurri hanno nei suoi confronti. Anche su di lui ci sono gli occhi di Fiorentina e Parma, una pista, quest'ultima, che potrebbe anche aiutare ad ammorbidire la trattativa per Bonny o, eventualmente, quella per Giovanni Leoni.