La Suzuki mette dietro la Ducati di Dovizioso e la Honda di Marquez. Solo undicesimo Rossi
Seconda giornata di test ufficiali per la MotoGP in Qatar, iniziati in ritardo sul circuito di Losail causa pioggia. Nel pomeriggio sono stati registrari i tempi più veloci con Iannone (Suzuki), che ha fatto segnare il migliore in 1'54”586. Seconda la Ducati di Dovizioso (+0"041) e terza la Honda di Marquez (+0"167). Attardato Rossi che chiude in undicesima posizione (+0"730), con qualche problema di usura alla gomma anteriore per la sua Yamaha.
L'unico pilota ad aver girato in mattinata, con la pista bagnata, è Jorge Lorenzo che ha compiuto diversi giri fissando il miglior tempo della sua personalissima prima parte con 1'56”745. In pratica la maggior parte dei piloti ha iniziato a girare intorno alle 15,30, in netto ritardo rispetto all'inizio della giornata e nel pomeriggio, soprattutto nel finale, sono arrivati i tempi più significativi. Dopo l'ingresso dei piloti in pista, il migliore per lungo tempo di questi test è stato Andrea Dovizioso, con Zarco e Crutchlow a seguire. Soltanto loro tre sono riusciti a scendere sotto il muro del minuto e 55 secondi. Negli ultimi minuti, poi, si è delineata la classifica finale dei migliori tempi: il più veloce è risultato Andrea Iannone che con la sua Suzuki ha fermato il cronometro su 1'54”586. Beffata la Ducati di Andrea Dovizioso che ha chiuso al secondo posto (+0"041), mentre il terzo miglior tempo è stato quello del campione del mondo, lo spagnolo della Honda Marc Marquez (+0"167), che ha utilizzato un cupolino dotato di un nuovo profilo alare, battezzato però con una caduta alla curva 2. Quarto il francese Johann Zarco con la Yamaha (+0"288), quinto tempo per l'altra Suzuki dello spagnolo Alex Rins (+0"381).
In sesta posizione ecco il britannico Cal Crutchlow sulla Honda di Cecchinello (+0"406), settimo tempo per lo spagnolo Maverick Vinales (+0"465) che giovedì con la sua Yamaha aveva fatto segnare il miglior parziale della prima giornata di test. Ottavo posto per la Ducati di Danilo Petrucci (+0"602), nono tempo per quella di Jack Miller (+0"650) mentre ha chiuso le prime dieci posizioni la Honda di Dani Pedrosa (+0"696). La Yamaha di Valentino Rossi alla fine ha fatto segnare l'undicesimo tempo (+0"730), in una giornata sfruttata per trovare un setting migliore soprattutto in configurazione gara. Attardato anche Jorge Lorenzo con il quattordicesimo tempo (+0"976).
"La posizione non è fantastica alla fine, perché durante l'attacco al tempo ho avuto qualche problema con la gomma anteriore e non ho potuto farlo". Così Valentino Rossi commenta l'undicesimo posto nella seconda giornata di test a Losail. "Alla fine, sono un po' indietro, ma il ritmo non è così male. Abbiamo lavorato molto e abbiamo cercato di capire - ha aggiunto - perché abbiamo avuto alcuni problemi, soprattutto con la gomma anteriore". "Dopo pochi giri ho iniziato a perdere un po' di grip. Sembra che, in queste condizioni, sarà difficile terminare la gara con un buon ritmo, quindi abbiamo ancora bisogno di lavorare sabato e cercare di migliorare", ha concluso Rossi.
Andrea Dovizioso è quasi sorpreso dalle prestazioni della sua Ducati. “Anche se il meteo incerto non ci ha consentito di sfruttare tutto il tempo a disposizione, alla fine siamo comunque riusciti a provare tutto quello che avevamo in programma. Sono molto soddisfatto del mio feeling con la moto: in questa pista la Desmosedici GP ha sempre funzionato molto bene, ma quest’anno sta andando ancora meglio. Il mio miglior crono l’ho ottenuto nel mini long-run di 12 giri che ho fatto, e devo ammettere che i tempi sono venuti abbastanza facilmente. Qui in Qatar però ogni giorno possiamo trovare condizioni diverse e quindi dobbiamo cercare, anche domani, di essere veloci e portare a termine il nostro programma di lavoro”, ha spiegato.
Sorride anche Andrea Iannone, a sorpresa il più veloce di tutti. "Fin da subito la moto mi ha dato un buon feeling. Sono in grado di guidare sempre di più con il mio stile e fatichiamo meno dove non servono frenate forti. Ho completato una breve simulazione di gara ed è stata abbastanza positiva, abbiamo ancora delle cose da migliorare, ma stiamo facendo un buon lavoro. Abbiamo raccolto tutte le informazioni dai primi due test e stiamo cercando di costruire una moto competitiva. Finora sono molto contento di come stanno andando le cose", ha ammesso.
1 IANNONE Andrea 29 ITA Team Suzuki Ecstar Suzuki 1'54.586
2 DOVIZIOSO Andrea 4 ITA Ducati Team Ducati 0.041
3 MARQUEZ Marc 93 SPA Repsol Honda Team Honda 0.167
4 ZARCO Johann 5 FRA Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 0.288
5 RINS Alex 42 SPA Team Suzuki Ecstar Suzuki 0.381
6 CRUTCHLOW Cal 35 GBR LCR Honda Honda 0.406
7 VINALES Maverick 25 SPA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha 0.465
8 PETRUCCI Danilo 9 ITA Alma Pramac Racing Ducati 0.602
9 MILLER Jack 43 AUS Alma Pramac Racing Ducati 0.650
10 PEDROSA Dani 26 SPA Repsol Honda Team Honda 0.696
11 ROSSI Valentino 46 ITA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha 0.730
12 ESPARGARO Aleix 41 SPA Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 0.874
13 NAKAGAMI Takaaki 30 JPN LCR Honda Honda 0.953
14 LORENZO Jorge 99 SPA Ducati Team Ducati 0.976
15 REDDING Scott 45 GBR Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 1.122
16 SMITH Bradley 38 GBR Red Bull KTM Factory Racing KTM 1.212
17 RABAT Tito 53 SPA Reale Avintia Racing Ducati 1.289
18 ABRAHAM Karel 17 CZE Angel Nieto Team Ducati 1.290
19 MORBIDELLI Franco 21 ITA EG 0,0 Marc VDS Honda 1.488
20 BAUTISTA Alvaro 19 SPA Angel Nieto Team Ducati 1.518
21 SYAHRIN Hafizh 55 MAL Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 1.677
22 LUTHI Tom 12 SWI EG 0,0 Marc VDS Honda 1.709
23 SIMEON Xavier 10 BEL Reale Avintia Racing Ducati 2.209
24 KALLIO Mika 36 FIN KTM Test Team KTM 2.632