Lorenzo: "Tutto può succedere"

Ottimo inizio per Jorge Lorenzo nel GP di Valencia: 2° nelle prove libere 1 e in testa alla classifica al termine della seconda sessione. Il maiorchino è soddisfatto del feeling con la sua Yamaha: "Un giorno molto positivo: al mattino ho usato gomme usate e arrivare in seconda posizione è un ottimo segnale per me. Nel pomeriggio ho provato la dura dietro, ma l'ho scartata subito perché è impossibile da gestire, soprattutto nelle curve a destra".

Niente distrazioni e testa alla gara. Il numero 99 pensa già a domenica: "Ho un buon ritmo ed è un bel segnale. Mi sento concentrato al 100%, ho buttato tutti i pensieri fuori dalla pista e penso a guidare e basta. Abbiamo lavorato bene sulla moto per preparare la gara, che sarà molto lunga, ed è importante arrivare al meglio".

Sarà lui il campione del mondo 2015? "Non posso dire niente ancora, tutto può succedere, già alla prima curva. Noi dobbiamo lavorare nel migliore dei modi, partire bene, essere concentrati e fare meno errori possibili. Poi sarà il ritmo a dire dove posso arrivare", ha concluso.

Dopo la prima posizione nelle FP1 e il quindi posto nelle libere 2, Marc Marquez ha le idee chiare su questo weekend: "Dobbiamo cercare di fare bene e avere lo stesso passo di Lorenzo e Pedrosa, che qui è andato molto forte. Il pilota da battere ora è Jorge. Come ogni venerdì, infatti, è lui quello con il passo migliore di tutti. Dobbiamo lavorare di più sulle gomme per migliorare la prestazione, ma sono molto felice del feeling con la moto".

E sulla lotta Rossi-Lorenzo preferisce non sbilanciarsi: "E' impossibile prevedere cosa accadrà domenica. Su questo circuito è molto facile recuperare posizioni, soprattutto alla prima curva".