MOTOGP GERMANIA

MotoGP: Quartararo inavvicinabile; Zarco e Miller sul podio; 4. Espargarò; subito ko Bagnaia

Il campione in carica allunga ancora in vetta alla classifica generale dominando a mani basse il decimo appuntamento del Mondiale.

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Dopo Barcellona, il Sachsenring: nel giro di quindici giorni Fabio Quartararo vince due volte e fa un salto in avanti già potenzialmente decisivo nella caccia al bis-iridato.  A sfidare il Diablo ha provato all'inizio del GP di Germania il solo Francesco Bagnaia ma lo pneumatico posteriore ha tradito il posteriore dopo tre dei trenta giri della gara tedesca. Sul podio con Quartararo salgono il suo connazionale Johan Zarco (in forma strepitosa) e Jack Miller con la Ducati Pramac e quella factory. Quarto posto per Aleix Espargarò con l'Aprilia, Luca Marini ottimo quinto con la Ducati VR46.

Una caldissima domenica tedesca completamente favorevole al campione in carica che - da quando ha messo la firma sul rinnovo del contratto con il team factory Yamaha, non ha più sbagliato una mossa ed al Sachsenring ha vinto un GP (il terzo per lui quest'anno dopo Portimao e, appunto, Barcellona) che la Ducati aveva in pugno: con il team ufficiale e con i suoi satelliti. La Rossa deve invece accontentarsi dei due gradini più bassi del podio con il regolarissimo Zarco (Pramac) e con l'australiano Miller (Lenovo), quest'ultimo autore di una gara tutta all'attacco che non riesce però a far dimenticare la delusione per la caduta di Bagnaia. Autore della pole ma bruciato da Quartararo al semaforo, l'italiano ha provato a rimettere le ruote della Desmosedici numero sessantatré ma all'inizio del quarto passaggio (curva uno), quella posteriore della sua moto lo ha tradito. Una scivolata senza rimedio che lascia di stucco ed arrabbiatissimo Pecco, al quale servono molti minuti per ritrovare la calma, una volta rientrato nel garage rosso.

© Getty Images

Un errore nel finale della gara costa invece il podio ad Aleix Espargarò che riesce però quantomeno a salvare il quarto posto dal forcing finale di Luca Marini, quinto al traguardo davanti all'altra Ducati Pramac di Jorge Martin ed alla KTM di Brad Binder. Manca dai quartieri alti della classifica Maverick Vinales che - in sella all'altra Aprilia - stava correndo il miglior GP della sua stagione ma è stato tradito dalla sua RS-GP mentre si apprestava alla bagare con il proprio compagno di squadra, difendendosi brillantemente da Miller.

Completano la top ten del Sachsenring Fabio Di Giannantonio con la migliore delle Ducati Gresini, Miguel Oliveira con la seconda KTM factory ed Enea Bastianini che chiude in crescendo (ma non abbastanza) il peggior weekend della sua stagione.  Il romagnolo raggiunge quota 100 punti nella classifica generale ma subisce il sorpasso da Zarco (111) che sale al terzo posto alle spalle di Espargarò (138) e soprattutto Fabio Quartararo che veleggia a 172 punti: 34 più dello stesso Aleix, 61 più del connazionale di Pramac, 72 più di lui. Bagnaia viene invece superato di un solo punto da Brad Binder ed affiancato ad 81 dal compagno di squadra Miller. Pecco ha meno della metà dei punti di Quartararo: il suo il ritardo dalla vetta ammonta infatti a 91 punti.

 

 

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