La decisione sullo schieramento di partenza sarà presa nel corso della domenica mattina australiana
"Condizioni meteo avverse": così la direzione della MotoGP decide di annullare le qualifiche di Phillip Island, dopo una bandiera rossa esposta già nel corso della terza sessione di libere. Sul circuito australiano stava infatti soffiando un vento che impediva ai piloti di correre in sicurezza, unito a forti scariche di pioggia. Una decisione finale sullo schieramento di partenza sarà presa quando in Australia sarà domenica mattina.
Niente qualifiche nel Gran Premio d'Australia di MotoGP. Ciò che i piloti temevano (lo avevano detto senza giri di parole nella conferenza stampa del giovedì, da Valentino Rossi a Fabio Quartararo, passando per Dovizioso e Marquez) si è puntualmente verificato: il meteo australiano ha deciso di fare le bizze stravolgendo il programma giornaliero già a partire dalle FP3. Qui fanno in tempo a girare i soli Johann Zarco (che se non altro si prende la soddisfazione di chiudere ufficialmente una sessione al primo posto, dopo una stagione complicatissima), Pol Espargarò e Morbidelli, prima che sia esposta una bandiera rossa che si rivelerà definitiva. Inizialmente è il vento a rendere impossibile ai piloti di scendere in pista, soprattutto quando strappa ai box dell'eroe di casa Jack Miller un tabellone che finisce in pieno rettilineo. Nel frattempo arrivano anche delle violentissime scariche di pioggia, che inducono la direzione di gara a far saltare tutto: niente attesa, le qualifiche non si tengono questo sabato nemmeno in ritardo, tutto sarà deciso domani.
Quando in Australia sarà domenica mattina ci sarà dunque una riunione in cui sarà presa la decisione finale sullo schieramento del Gran Premio di Phillip Island. Due le ipotesi: le qualifiche potrebbero essere disputate nella mattinata di domenica (con inizio alle 10.20 locali, ossia 1.20 di notte in Italia), oppure per stabilire la griglia di partenza sarà tenuto buono il tempo combinato delle tre libere ufficiali. In questo caso davanti a tutti partirebbe Maverick Vinales su Yamaha, davanti alla sorpresa Andrea Dovizioso (su una pista dove la Ducati storicamente è a disagio), quindi Cal Crutchlow, Danilo Petrucci, Jack Miller. Marc Marquez e Valentino Rossi sono al momento accreditati rispettivamente del 6° e 7° tempo davanti a Rins, Morbidelli e Aleix Espargarò che potrebbe regalare all'Aprilia un ottimo 10° tempo.
ROSSI: "DECISIONE GIUSTA, TROPPO PERICOLOSO"
"Il vento era davvero troppo forte e le condizioni erano troppo pericolose per girare su questa pista". Lo ha detto Valentino Rossi al termine della giornata di sabato al Gran Premio d`Australia. Condizioni impraticabili a causa delle raffiche di vento e degli scrosci di pioggia che hanno portato la direzione gara a cancellare la sessione di qualifica successivamente rinviandola a domenica: "Il vento era aggressivo e in una pista così veloce come Phillip Island è davvero complicato - ha dichiarato Rossi - Tutti si aspettavano di trovare questo vento, ma le condizioni quest`oggi non erano adatte".
DOVIZIOSO: "MA C'E' CHI PENSA AD ALTRO"
"La safety commission è una commissione fantastica e anche oggi ci ha ascoltato. Ma c'è chi cerca di spingere per il proprio vantaggio, dimenticando che questa commissione è stata creata per la nostra sicurezza". Andrea Dovizioso commenta così la discussione in safety commission circa il rinvio delle qualifiche del Gran Premio d`Australia. Dai piloti pareri favorevoli ma anche contrari: "I piloti che quest`oggi erano andati forti spingevano per disputare la qualifica ma bisogna essere obbiettivi - ha puntualizzato Dovizioso - . Ci capita di discutere ma bisogna essere tranquilli e prendere le decisioni giuste. In safety commission noi dobbiamo parlare solamente di sicurezza".