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MotoGP Austria: Bezzecchi da record davanti a Bagnaia, Marquez in Q1

Giro da record per il pilota italiano che precede Vinales e Bagnaia, il Cannibale invece delude e passerà dal Q1

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Il venerdì di MotoGP a Spielberg per il GP d'Austria si chiude con la firma di Marco Bezzecchi che conquista il miglior tempo nella sessione che concede il pass per il Q2. L'italiano, che ha chiuso con un riscontro da record in 1:28.533, anticipa tutti al Red Bull Ring e precede in testa alla classifica dei tempi l'Aprilia di Maverick Vinales e la Ducati ufficiale di Francesco Bagnaia. In Q2 anche le altre Desmosedici di Zarco, Martìn e Alex Marquez, beffa invece per Marc Marquez che sarà costretto a passare dal Q1 insieme a Miller e Bastianini.

Super Bez sorride a Spielberg con un giro da record, il migliore di tutti i tempi al Red Bull Ring col cronometro che si è fermato a 1:28.533 sotto gli occhi attenti di Valentino Rossi nel box della sua Mooney VR46. Una presenza che ha esaltato Bezzecchi, che nonostante una leggera pioggerellina caduta in pista nella seconda parte della sessione, vola e mette il turbo portando la Ducati in testa alla classifica delle "pratiche" che regalano l'accesso al Q2. Un tempo, quello del ducatista che beffa il riscontro di Vinales di 44 millesimi, con l'Aprila che precede l'altra Ducati, però factory, di Francesco Bagnaia.

Dritti in Q2 anche Binder, Zarco, Martìn, Aleix Espargaro, Alex Marquez e un Fabio Quartararo ritrovato. La notizia della prima giornata austriaca, infatti, è una Yamaha che torna a essere guidabile per il francese che chiude col nono tempo davanti a Miguel Oliveira. E il portoghese conquista proprio l'ultimo pass per il Q2, beffando clamorosamente Luca Marini.

Solo 26 millesimi, infatti, negano al fratellino del Dottore di accedere direttamente al Q2, col passaggio obbligato dal Q1 dove dovrà vedersela con nomi di spicco. Marc Marquez, Jack Miller, Enea Bastianini, Joan Mir e Franco Morbidelli, infatti, mancano il taglio e nella mattina di sabato si daranno battaglia per conquistare uno degli ultimi due posti rimanenti.

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