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MOTOGP AUSTRALIA

MotoGP Australia, Bezzecchi: "Fisicamente pensavo di star meglio. La schiena fa male, ma tengo botta"

Il pilota Aprilia dopo aver dominato le prequalifiche a Phillip Island: "La penalità di domenica? Bisogna accettarla, inutile lamentarsi"

17 Ott 2025 - 10:07
 © Getty Images

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Marco Bezzecchi sorride dopo la splendida performance in prequalifica nel GP d'Australia e guarda con fiducia alle due gare di Phillip Island, nonostante il doppio long lap penalty che dovrà scontare in quella di domenica per l'incidente al via del GP d'Indonesia con Marquez: "La giornata è stata buona, sabato sarà una giornata normale, almeno si spera, per quanto riguarda domenica la penalità è lì e bisogna accettarla, è inutile lamentarsi - le parole del pilota Aprilia a Sky -. È stata una penalità giusta, purtroppo per me. Il lavoro comunque è stato buono e questo ci rende molto fiduciosi sia per la Sprint, sia per il GP".

Fisicamente il riminese ancora non è al top dopo la caduta di Mandalika, che si è sommata a quella nella Sprint di Motegi: "Pensavo meglio, ho lavorato molto a casa e i miglioramenti si erano visti, ma il lungo viaggio mi ha un po' spaccato. La schiena fa male, oggi sono abbastanza piegato... Però in moto tengo botta, al massimo prenderò degli antidolorifici. Sicuramente speravo in meglio.

Poi sulla scelta delle gomme per la gara lunga: "È difficile, questa soft è quella con cui nel 2023 Martin è scappato nei primi giri per poi farsi rimontare da tutti nel finale. La paura di fare quella fine c'è... Sicuramente i ritmi sono più alti e le moto sono migliorate. C'è una possibilità di correre con la soft, ma bisognerà valutare bene anche nella Sprint".

Infine una spiegazione della brutta partenza fatta in Indonesia, da cui è derivato l'incidente con Marquez: "Domenica la moto era perfetta, l'errore è stato mio: ho rallentato molto nel giro di formazione per attivare il blocca forcella e sono arrivato tardi in griglia, ci ho messo tanto a fare le procedure di partenza. Quando ho tirato su la testa il semaforo era già acceso e sono partito in leggero ritardo. Questo è stato il problema".

DI GIANNANTONIO: "MOLTO BENE CON LE GOMME USATE, NEL TIME ATTACK MANCA QUALCOSA"

Positiva anche la giornata di Fabio Di Giannantonio, autore del 3° tempo in prequalifica con la sua Ducati: "Siamo andati molto forte soprattutto con le gomme usate. Nel time attack sicuramente ci manca qualcosa rispetto all'Aprilia. Le carene? Le possiamo usare entrambe, scegliamo in base alle condizioni. Qui sembra andare meglio quella vecchia".

Poi un bilancio della sua stagione: "In generale mi aspettavo di trovarmi con più facilità e più costanza sulla moto. La '25 mi ha tolto un po' di feeling all'anteriore, lo abbiamo avuto solo a tratti: quando c'era andavamo fortissimo, quando mancava pianissimo. Mi aspettavo di più dai risultati sicuramente, ma le performance mie e del team ci sono state. Abbiamo dato il massimo e di questo sono orgoglioso. Tutto l'anno abbiamo cercato di massimizzare il pacchetto a nostra disposizione, questo a volte ci ha un po' penalizzato per la voglia di continuare a cambiare per migliorare. Ora ci siamo concentrati su un pacchetto che oggi ha funzionato bene. Non so dire se la moto sarà perfetta da qui a fine anno".

QUARTARARO: "GIORNATA ABBASTANZA POSITIVA"

Soddisfazione anche nelle parole di Fabio Quartararo, che resta comunque consapevole dei limiti della sua Yamaha: "Giornata abbastanza positiva, facciamo un po' fatica in curva 1 e sicuramente su questo dobbiamo lavorare. La nostra difficoltà rispetto alle altre moto è il rettilineo. Il passo è da quarto-sesto posto, sicuramente possiamo divertirci. Speriamo di fare un bel giro di qualifica, visto che il sabato mattina qualcosa nella mia testa scatta sempre...".