IL RETROSCENA

Futuro Dovizioso, retroscena da KTM: "Abbiamo parlato, ma l'emergenza Covid..."

Il pilota forlivese è il più ambito nel mercato MotoGP

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Dall'annuncio del divorzio da Ducati della scorsa settimana Andrea Dovizioso è diventato il pezzo pregiato del mercato piloti in MotoGP. Il futuro del forlivese è ancora incerto, tante le voci di corridoio che lo vedono al centro di trattative per proseguire la carriera nelle due ruote del Motomondiale. Pit Beirer, direttore generale del reparto corse KTM, ha ammesso: "Abbiamo parlato 2 mesi fa, da una parte c'è la richiesta del manager e dall'altra la possibilità dell'azienda".

Getty Images

Il riferimento di Beirer è ovviamente alle richieste economiche messe sul tavolo dal pilota forlivese, uno sforzo che ad oggi KTM non potrebbe permettersi: "Fa un po' male vedere questa situazione, Dovizioso è un pilota incredibile e anche un amico. Tutti lo vogliono, ma non bisogna dimenticare che c'è anche un'alta pressione legata all'emergenza Covid. Bisogna trovare un accordo giusto, se non c'è fa male a tutti".

MANAGER DOVIZIOSO: "FLESSIBILITA'? MANCATA DA ENTRAMBE LE PARTI"

A dire di più sul mancato accordo ci ha pensato anche Simone Battistella, manager del pilota forlivese: "La mancanza di flessibilità, col senno di poi, è stato un errore di entrambe le parti. Nessuno sapeva come sarebbe finita col Covid, noi non sapevamo se si sarebbe tornati a correre o meno e le aziende dovevano far fronte all'incertezza. Potevamo essere flessibili entrambi, non abbiamo trovato l'accordo e fa male perché ci sarebbe potuto essere. Il contesto però era diverso".

"D'ora in poi valuteremo tutti i progetti che ci verranno proposti, abbiamo chiacchierato un po' con diverse scuderie. In un anno è normale che si parli con gli altri, Ducati ha fatto le sue negoziazioni e noi siamo stati liberi di parlare con un costruttore come KTM. I soldi sono importanti, ma in tutte le nostre negoziazioni non ci sono state mai prese di posizioni per cui o così o niente, per Andrea la cosa più importante è il progetto" ha concluso Battistella.

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