Il presidente del Porto, Pinto da Costa, ha dichiarato in un'intervista al canale del club che prima del coronavirus la società aveva intavolato delle trattative per il trasferimento di alcuni giocatori che avrebbero fruttato alle casse del club circa 150 milioni di euro: "Ho letto gli estratti di un'intervista del presidente del Benfica che diceva che questa pandemia gli rendeva impossibile vendere due giocatori per 200 milioni di euro. Lo abbiamo fatto anche noi. Non era per quell'ammontare, ma ci eravamo vicini. Non farò nomi, ma posso dire che avevo già un accordo di 147 milioni di euro. Se lo avessimo fatto, non avremmo parlato di problemi finanziari. Era tutto fatto, ma è apparso il virus, che ha colpito non solo in Portogallo".