Milan, respinta la prima offerta del Psg per Donnarumma. E Gigio vuole restare...

I rossoneri ritengono insoddisfacente la proposta francese (20 milioni più Areola) per il portiere in scadenza nel 2021

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Una trattativa in stand-by. Il Milan ha rispedito al mittente, il Psg, la prima offerta per Donnarumma. La proposta del ds dei parigini Leonardo prevede il versamento di 20 milioni nelle casse rossonere e l'inserimento di Areola (valutato dai transalpini 30 milioni) come contropartita. Troppo poco per la dirigenza di via Aldo Rossi: nonostante il contratto di Gigio scada nel 2021, a Milanello si ritiene che il suo valore sia di almeno 60 milioni considerata la giovane età e la titolarità in uno dei più importanti club europei. 

Anche alla luce di alcuni trasferimenti di altri portieri top la scorsa estate. Kepa era passato dall'Athletic Bilbao al Chelsea per 80 milioni, Alisson dalla Roma al Liverpool per poco più di 70. E nella giornata odierna il Barcellona ha annunciato Neto, dietro il pagamento di 35 milioni al Valencia.

Inoltre il Milan ha qualche dubbio su Areola (nella scorsa stagione il 26enne ha disputato 31 partite tra campionato e coppe a fronte delle 25 presenze di Buffon) ma soprattutto ad avere dubbi è lo stesso Donnarumma. L'estremo difensore non appare convintissimo di lasciare il Diavolo, anzi se fosse per lui continuerebbe a indossare la maglia rossonera e sarebbe pronto a svestirla solo perché 'costretto' dalle necessità finanziarie del club in chiave Fair Play Finanziario. Il tempo stringe perchè una plusvalenza entro il 30 giugno sarebbe fondamentale per i conti: se da Parigi non ci saranno rilanci per Gigio, altri giocatori potrebbero essere sacrificati. Gli indiziati sono Ricardo Rodriguez e Kessie: il terzino svizzero e il centrocampista ivoriano verrebbero (il condizionale è d'obbligo) inseriti nell'affare Torreira con l'Arsenal. Così le casse milaniste respirerebbero un po' in attesa delle decisioni ufficiali dell'Uefa.

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