I catalani devono alleggerire il monte ingaggi per schierare i nuovi acquisti in Liga: il prestito del bosniaco in bianconero si può fare se i blaugrana contribuiscono almeno per il 20% al suo stipendio
Miralem Pjanic è sempre più lontano dal Barcellona e la Juventus segue interessata gli sviluppi interni del club blaugrana. I catalani hanno infatti necessità di cedere almeno due giocatori con ingaggio pesante per poter schierare i nuovi acquisti nella Liga: il bosniaco è un forte candidato e un ritorno in prestito in bianconero rimane un'opzione percorribile. Serve però che gli spagnoli paghino parte dello stipendio.
Sono le nuove regole della Liga - le stesse che hanno ostacolato il rinnovo di Leo Messi - a mettere in difficoltà il Barcellona: nonostante l'addio del capitano, infatti, il monte ingaggi del Barcellona rimane troppo alto e ai catalani serve limarlo notevolmente per poter schierare in campionato i nuovi acquisti come Memphis Depay ed Emerson Royal. I candidati forti a salutare la Spagna, secondo i media iberici, sono due più uno: Miralem Pjanic e Samuel Umtiti innanzitutto, Philippe Coutinho come alternativa. Il tempo è sempre meno e per questo i blaugrana potrebbero accettare anche dei prestiti, vista la consapevolezza dell'alto costo dei cartellini.
Così la Juventus rimane attenta agli sviluppi con l'idea di riportare a Massimiliano Allegri il regista bosniaco. Gli 8,5 milioni di euro percepiti annualmente dal centrocampista rimangono però troppi e per questo l'unica strada percorribile è quella di una partecipazione del Barça all'ingaggio, almeno per il 20%: una strada inusuale, ma resa possibile proprio dal contesto di fretta che mette pressione a un club ancora alle prese con il doloroso addio di Messi.