L'Inter va avanti, con convinzione e decisione: Alexis Sanchez è realmente molto vicino al ritorno in Italia, in casa nerazzurra trapela ottimismo e c'è la volontà di chiudere in tempi rapidi, entro le prossime 48 ore, col giocatore a Milano per le visite mediche magari già martedì. L'accordo con il cileno è cosa fatta, Marotta ci ha lavorato con l'agente Fernando Felicevich (procuratore anche di Vidal!) ottenendo dal giocatore il sì a una sostanziosa e sostanziale riduzione dell'ingaggio pattuito col Manchester United. Coi Red Devils l'Inter lavora invece sull'ipotesi di un prestito oneroso con diritto di riscatto: gli inglesi ragionano sulla base di una valutazione complessiva di 20 milioni, l'Inter può mettere sul tavolo il tesoretto di 15 che era destinato a Dzeko.

Il punto di incontro non è lontano, si tratta di limare i dettagli sulle modalità di pagamento, Proprio per questo nel tardo pomeriggio Felicevich incontrerà nuovamente la dirigenza dello United per provare a chiudere la trattativa. E c'è grande ottimismo sulla possibilità che ce la faccia.

Ma, come si diceva, l'agente di Sanchez è anche il procuratore di Arturo Vidal. L'interesse dell'Inter per il centrocampista del Barcellona, che Conte ha lanciato ai tempi della Juve, è cosa nota e come già scritto nei giorni scorsi è lui l'indiziato numero uno per riempire l'ultima casella vuota a centrocampo. Il club blaugrana non fa certo barricate (Vidal non è stato convocato nella prima uscita dei catalani in Liga) e valuta il giocatore circa 20 milioni: anche in questo caso, però, Marotta intende ragionare nell'ottica di un prestito oneroso con diritto di riscatto. Una trattativa a proposito della quale il quotidiano cileno El Mercurio scrive che Vidal avrebbe già sentito Conte, dando il suo assenso al ritirono in Italia. E' così quanto mai probabile che, sfruttando il lavoro di Felicevich, l'Inter faccia presto l'accoppiata cilena.