Thiago Motta torna in Serie A, ma questa volta lo fa in veste di allenatore. Siamo a Genova, sponda rossoblù. Il club di Preziosi ha ufficializzato il nuovo tecnico, che prende il posto dell'esonerato Aurelio Andreazzoli. L'ex giocatore rossoblù nella stagione 2008/09 e reduce dai trascorsi nel Psg, ha già diretto il primo allenamento. Mercoledì alle 14.30 la presentazione nella sala stampa della sede.
Thiago Motta è pronto a ricominciare. E per farlo ha scelto la sua ex squadra. Il presidente Preziosi è sembrato subito soddisfatto all'idea di avere l'ex centrocampista rossoblù alla guida della squadra: "Conosce bene la nostra realtà, ha visto tutte le partite, sa quello che c'è da fare per rilanciare questa squadra".
Thiago Motta ha idee interessanti e da allenatore vuole imporsi con queste. Una su tutte: il modulo 2-7-2 con portiere a centrocampo. Uno schieramento mai visto, difficile da immaginare ma no, non è uno scherzo. Una provocazione, certo. La pazza idea del modulo con 7 centrocampisti l'ha confidata lui stesso circa un anno fa quando allenava la U19 del Psg: "Io il portiere lo conto in quei 7 in mezzo al campo. Per me l’attaccante è il primo difensore e il portiere il primo attaccante. Dal portiere parte il gioco, con i piedi, e dalle punte il pressing offensivo per recuperare la palla". Una filosofia di gioco particolare che potrebbe svilupparsi propio in Italia, patria della tattica calcistica.
Grazie per il tuo commento
Sarà pubblicato al più presto, dopo essere stato visionato dalla redazione
OK