In settimana il portiere azzurro incontrerà la dirigenza parigina, che nel frattempo si tutela bloccando Chevalier del Lille
Si fa sempre più concreta l'ipotesi di un addio di Gianluigi Donnarumma al Psg. Il portiere della Nazionale in settimana incontrerà la dirigenza del club parigino per discutere del rinnovo di contratto, in scadenza nel 2026, ma le parti appaiono parecchio distanti. Come riporta Orazio Accomando, infatti, al momento lo scenario più realistico sembra essere quello di un mancato prolungamento e di conseguenza anche quello di una separazione anticipata. A testimoniarlo ci sarebbe anche il principio di accordo col Lille per Lucas Chevalier, che ha due anni in meno di Gigio è che stato il miglior portiere dell'ultima Ligue 1.
Il Paris non ha alcuna intenzione di rivivere quanto successo con Kylyan Mbappé e di perdere il suo numero 1 a parametro zero tra un anno, di conseguenza si muoverebbe immediatamente per cercare di cederlo in questa sessione di mercato. Un ritorno in Italia non è da escludere al 100%: si era parlato molto di un avvicinamento dell'Inter nelle prime settimane di mercato e il suo nome era anche sul taccuino di Cristiano Giuntoli, che avrebbe sacrificato Di Gregorio, prima che la Juventus decidesse di separarsi da lui. Attualmente quella che porta in Serie A non è comunque la pista più calda.
Il Galatasaray ha mostrato interesse, ma la meta non scalda l'ex Milan, che invece prenderebbe in considerazione volentieri le offerte dalla Premier League. C'è il Chelsea, che almeno fino all'ottimo Mondiale per Club disputato da Sanchez era a caccia di un portiere, ma ci sono anche le due squadre di Manchester: lo United non è mai stato convinto dalle prestazioni di Onana, mentre il City l'anno scorso ha dovuto fare i conti con gli acciacchi fisici di Ederson. Al momento non vi sono trattative concrete, ma tutto potrebbe improvvisamente incendiarsi dopo il colloquio tra Gigio e il Paris.