Atalanta, mercato da big per convincere Gasp a restare: il sogno è Cherki

Vendere sì, ma anche comprare e bene. L'Atalanta vuole fare di tutto per convincere Giampiero Gasperini a prolungare la sua permanenza a Bergamo. La dirigenza bergamasca ha messo sul tavolo del Gasp una proposta di rinnovo per un ulteriore anno, fino al 2027. Dopo la chiusura totale arrivata in primavera ("Non ho detto che me ne vado ma che non rinnovo"), il tecnico sembra più disposto ad ascoltare la proposta di Percassi e Pagliuca. 

Per convincere Gasperini a rimanere a Bergamo la dirigenza della Dea illustrerà al tecnico un piano di crescita ambizioso, come sempre è stato negli ultimi anni. Alcune cessioni dolorose sembrano inevitabili: le avventure di Lookman ed Ederson, colonne della Dea campione dell'Europa League, sembrano ai titoli di coda. Partenze che andrebbero colmate con giocatori di prospettiva sì (è la filosofia del club) ma già pronti a contribuire alla causa. L'Atalanta, del resto, nelle ultime due sessioni estive di mercato ha dimostrato di avere la forza economica necessaria per affondare colpi di livello: basti pensare a Scamacca, strappato all'Inter, o al suo sostituto, Retegui, arrivato dal Genoa un giorno dopo l'infortunio dell'attaccante azzurro. Entrambi sono stati pagati più di 25 milioni, esborsi non indifferenti per una (ex) provinciale. 

E allora, per sostituire una pedina fondamentale come Lookman nello scacchiere della Dea, si pensa in grande: il sogno per il prossimo mercato è Ryan Cherki del Lione. Francese, classe 2003, Cherki ha ancora un solo anno di contratto con i francesi e potrebbe rappresentare un'enorme occasione di mercato: difficilmente potrà costare più di 20/25 milioni.

La cifra richiesta è alla portata della Dea, il vero ostacolo è la concorrenza sul calciatore: Liverpool, Bayern, Borussia Dortmund, Tottenahm, City e United stanno seguendo da vicino l'evoluzione della vicenda. Cherki, che ha già dichiarato che cambierà squadra in estate, sarebbe il profilo perfetto da mettere nelle mani di Gasp: trequartista/esterno più tecnico che rapido, il classe 2003 è da sempre considerato uno dei più grandi talenti nel panorama europeo, ma a impedirgli di affermarsi come tale è stato un rendimento altalenante. Negli anni Gasperini ha dimostrato di saper tirare fuori il meglio da questi giocatori: da Ilicic allo stesso Lookman la lista è lunghissima. Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, al momento non ci sono trattative concrete ma la Dea lo segue con attenzione: dovesse aprirsi uno spiraglio, Percassi e Pagliuca vogliono farsi trovare pronti.