La Formula E si accende in Brasile
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Il brasiliano è nettamente il più veloce a San Paolo, ma si vede assegnare tre posizioni di penalità in griglia. Dennis scatterà primo
di RedazioneLe prime qualifiche della Formula E regalano subito emozioni, in quel di San Paolo. Wehrlein e la sua Porsche sono infatti imprendibili sin dalle libere, ma il tedesco commette un errore con un'azione non consentita nella pitlane per scaldare le gomme in vista della finale: il suo 1.09.812 gli vale i tre punti della pole position, ma non la prima posizione viste le tre posizioni di penalità. Dennis scatterà davanti a tutti, indietro Rowland.
Pascal Wehrlein conquista i tre punti della pole position a San Paolo, ma il sapore di quel primo posto e di quel giro strepitoso in 1.09.812 è amarissimo per il tedesco e la sua Porsche. La direzione-gara l'ha infatti sanzionato con tre posizioni di penalità per aver effettuato un testacoda controllato per scaldare le gomme con l'intenzione, secondo i commissari, di guadagnare un vantaggio nella finalissima. Wehrlein partirà dunque quarto, con Jake Dennis (Andretti) in primissima posizione per la gara: il tedesco ha comunque il miglior ritmo di tutti, visto che ha dominato le libere ed è sceso regolarmente sotto l'1.10, sconfiggendo di 74 millesimi Ticktum (Abt Cupra) in semifinale.
Quest'ultimo erediterà la prima fila al fianco di Dennis, con Mortara (Mahindra) terzo davanti al già menzionato Wehrlein. Quinta posizione per De Vries, che ha ottenuto il miglior tempo tra gli eliminati nei quarti di finale: alle sue spalle Da Costa (Jaguar), Nato (Nissan) e Vergne (Citroen). Completano la top-10 l'altra Jaguar di Evans e il campione del mondo Rowland, che però scatterà 13° perché dovrà scontare una penalità di tre posizioni in griglia che gli era stata assegnata nell'ultima gara del trionfale 2024/25. Molto più indietro Buemi (11°) e Cassidy (15°), chiudono la griglia le Lola-Yamaha di Lucas Di Grassi e Zane Maloney: problemi per entrambi nel rispettivo gruppo delle qualifiche, mentre Drugovich (17°) è andato a muro mentre guidava la classifica del gruppo B.
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