La prima, storica prova delle vetture a idrogeno, la time trial, va alla Kristofferson Motorsport davanti alla Jameel di Taylor-Hansen
La prima, storica giornata per l'Extreme H, il Mondiale con protagoniste le vetture a idrogeno, si chiude nel segno di Mikaela Åhlin-Kottulinsky e di Johan Kristoffersson. A Qiddiya City, in Arabia Saudita, la coppia svedese della Kristoffersson Motorsport fa registrare il miglior tempo della time trial: 11'23"391. Anticipata proprio in extremis la Jameel Motorsport di Molly Taylor e Kevin Hansen, a +0"59. Sul podio Bakkerud e Munnings (+5"79).
L'Extreme H inizia con grande emozioni. Il primo round in assoluto del Mondiale con vetture a idrogeno di Qiddiya City regala subito un testa a testa tra chi aveva lasciato il segno anche nelle stagioni con l'elettrico. Mikaela Åhlin-Kottulinsky e Johan Kristoffersson sono i più veloci nella prima delle tre prove: la time trial, quella a tempo. I due svedesi, che ora corrono per la Kristoffersson Motorsport AB, si alternano nel migliore dei modi e fanno registrare il tempo più veloce: 11'23"391. Proprio all'ultimo respiro, i due anticipano altri due pezzi da novanta come Molly Taylor e Kevin Hansen, battuti per poco più di mezzo secondo: 0"59. Al terzo posto la Hansen (+5"79) guidata dai vincitori dell'ultima prova di Extreme E in Arabia Saudita, vale a dire Bakkerud e Munnings. A seguire, Team Even (+6"71 con Hosas-Veiby), JBX (Hallman-Giampaoli a +8"73), Carl Cox (Andersson-Scheider a +10"86) e Zeroid (+13"79 per Leadbetter-McConnell), chiudono la classifica Sorensen e O'Donovan, a più di un minuto (+1'03"77) con il Team Stard. La tre giorni di prove si chiuderà sabato con la gara, venerdì è in programma l'head-to-head.