La stagione 12 scatterà il 6 dicembre a San Paolo in Brasile, tutte le gare in tv e live-streaming su Sportmediaset.it
di Lorenzo Candotti© Ufficio Stampa
Lo scorso anno l’alluvione che colpì Valencia costrinse al traslosco in direzione Madrid, circuito di Jarama, una delle grandi novità di questo nuovo mondiale. Quindi, come da tradizione, la Formula E è tornata al Ricardo Tormo per i test prestagionali. Un totale di 5 giorni, fondamentali, per trovare nuovi equilibri, considerando i numerosi cambiamenti. Il primo l’ingresso di Citroën, con la coppia Jean Eric Vergne – Nick Cassidy. Esce quindi di scena Maserati, ma il numero dei team scende a 10, visto l’addio di McLaren.
Il numero 1 è stampato sul musetto della Nissan di Oliver Rowland che anche quest’anno farò coppia con Norman Nato. Al posto di Vergne in DS Penske c’è il giovane talento Taylon Barnard a formare un duo promettente con Maximilian Gunther. Nuovi coinquilini di box anche per Dennis, in Andretti arriva Felipe Drugovich, e Sebastien Buemi che sarà affiancato in Envision da Joel Eriksson. Come sempre, inizia l’inseguimento di Jagaur al titolo mondiale piloti, al fianco di Micht Evans, arriva il campione del mondo 2020 Antonio Felix da Costa. Debutto con Cupra Kiro per il giovane Josep Maria Martì insieme a Dan Ticktum.
La Stagione 12 scatterà il 6 dicembre a San Paolo e si chiuderà il 15-16 agosto 2026 a Londra, 17 gare, 11 località. Tutte le gare saranno in tv sui canali Mediaset e in diretta streaming su Sportmediaset.it
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RISULTATI DELLA PRIMA GIORNATA
Pascal Wehrlein ha dominato la prima giornata dei test pre-stagionali della Formula E, inaugurando nel migliore dei modi la nuova stagione per Porsche, fresca vincitrice dei titoli team e costruttori. Sul circuito Ricardo Tormo di Valencia, il pilota tedesco ha fatto segnare il miglior tempo assoluto in 1’21”714, un crono di quasi tre secondi più veloce rispetto a quello ottenuto due anni fa dalla prima generazione della Gen3. Ottimo avvio anche per Mahindra, con Nyck de Vries e Edoardo Mortara rispettivamente secondo e quarto, separati da Jake Dennis, terzo con la sua Andretti. A completare la top 5, il campione del mondo in carica Oliver Rowland, che conferma subito la competitività del nuovo pacchetto Nissan. Giornata invece da dimenticare per il debuttante Taylor Barnard con la DS Penske, costretto a fermarsi alla curva 12 provocando l’unica bandiera rossa della sessione e chiudendo in ultima posizione.
Classifica
1 Pascal Wehrlein DEU Porsche 1:21.714
2 Nyck de Vries NED Mahindra +0.219
3 Jake Dennis GBR Andretti +0.271
4 Edoardo Mortara CHE Mahindra +0.289
5 Oliver Rowland GBR Nissan +0.344
6 Antonio Felix da Costa PRT Jaguar +0.345
7 Maximilian Günther DEU DS Penske +0.480
8 Mitch Evans NZL Jaguar +0.513
9 Jean-Eric Vergne FRA Citroën +0.665
10 Nick Cassidy NZL Citroën +0.666
11 Sebastian Buemi CHE Envision +0.748
12 Nico Müller CHE Porsche +0.820
13 Lucas di Grassi BRZ Lola Yamaha ABT +0.886
14 Norman Nato FRA Nissan +0.904
15 Taylor Barnard GBR DS Penske +1.026
16 Zane Maloney BRB Lola Yamaha ABT +1.155
17 Joel Eriksson SWE Envision +1.210
18 Dan Ticktum GBR Cupra Kiro +2.453
19 Felipe Drugovich BRZ Andretti +2.704
20 Pepe Marti ESP Cupra Kiro + 2.738