Charles predilige la pasta e ascolta il rock dei newyorchesi Strokes, in cima alla playlist musicale di Carlos c'è "Smooth Operator" della sofisticata Sade e in quella gastronomica (nel suo menu insomma) ... hambuger e pizza! Sulla lavagna del primo giorno di scuola Leclerc e Sainz spiccano però - letteralmente bianco su nero - la fedeltà alla causa rossa (per il monegasco) e la più esplicita missione-vittoria del madrileno. I due ferraristi si sono prestati - come i loro diciotto colleghi - ad un gioco precampionato sui social ufficiali della Formula 1, destinato però a lasciare spazio ormai nel giro di poche ore alle faccende serie: il Gran Premio del Bahrain bussa alle porte!

Sainz affronta quest'anno il suo nono anno scolastico (pardon, la sua nona stagione nel Mondiale), Charles affila le armi in vista del suo Mondiale numero sei. E se un anno fa a Sakhir è stato il monegasco ad aprire la doppietta delle Rosse nel Gran Premio del Bahrain, sono quelli dipinti sul volto di Carlos i sorrisi più convinti all'indomani dei test della scorsa settimana. Al di là del suo valore assoluto e dei rapporti di forze con le dirette rivali Red Bull e Mercedes, la SF-23 sembra strizzare l'occhio allo spagnolo, prima e più che al suo compagno di squadra. A fare piazza pulita di congetture e dubbi, separando ambizioni e speranze, sogni e realtà sarà il vento del deserto. Sakhir si occuperà di imprimere al Mondiale un primo leit motiv (peraltro già sotto gli occhi di tutti), da sottoporre però ad immediata verifica nei GP che seguiranno. Nulla si vince e nulla di perde a Sakhir, insomma: lo sanno molto bene proprio in Ferrari, ripensando allo straordinario avvio di Mondiale 2022... Meglio concentrarsi sul "primo giorno di scuola".