Il campione in carica mette a segno il miglior tempo anche nel terzo ed ultimo turno di prove libere a Sakhir.
di Stefano Gatti© Getty Images
Ancora una volta Max Verstappen davanti a tutti ma la Ferrari (con Charles Leclerc) è a soli 96 millesimi dal campione del mondo. Il ferrarista è stretto d'assedio tra le due Red Bull al termine delle FP3, visto che Sergio Perez ha firmato il terzo tempo a 247 millesimi da proprio capitano. George Russell continua ad interpretare la Mercede W13 meglio di Lewis Hamilton: quarto tempo per George (+0,391), sesto per il Re Nero (+0.577). Le due Mercedes sono separate dalla F1-75 di Carlos Sainz, anche nell'ultimo turno di "libere" un gradino sotto al compagno di squadra monegasco.
Ottantasette millesimi al venerdì sera, novantasei al sabato pomeriggio. Tende a crescere ma resta risicatissimo il vantaggio di Verstappen nei confronti della Ferrari. O meglio della Ferrari di Leclerc perché Charles a Sakhir sembra avere una marcia in più - almeno fino ad ora - rispetto a Sainz. Il madrileno "viaggia" con messo secondo (509 millesimi) di ritardo dalla vetta e sulla sua posizione in griglia nel GP pende come una spada di Damocle il rischio di una penalizzazione per un episodio di "unsafe release" in corsia box ai danni di Fernando Alonso.
Autore di un testacoda nella prima metà dell'ultima ora di prove libere, Leclerc è - a ruote di nuovo ferme - il cliente più difficile del campione olandese nella caccia alla pole. Al netto naturalmente delle strategie dei tre top team per quanto riguarda la mappatura delle rispettive power unit. L’attuale superiorità Red Bull è intanto comprovata dal terzo tempo di Perez, mentre la Mercedes continua ad essere un oggetto misterioso, che la diretta concorrenza peraltro si guarda ben e dal sottovalutare.
© Getty Images
Nella seconda metà della top ten, aperta da Hamilton, continuano a fare sensazione le performances di Haas ed Alfa Romeo, entrambe spinte dalla PU Ferrari. Il rientrante Kevin Magnussen è settimo (14esimo Schumacher), subito alle spalle del sette volte iridato ma non esattamente nella sua scia: il distacco è di tre decimi abbondanti. Altrettanti separano il danese da Valtteri Bottas, staccato di un secondo e 189 millesimi da Verstappen. Pur non disponendo più di una Mercedes insomma, Valtteri resta... affezionato alle posizioni nobili della classifica ma - che l'Alfa Romeo Sauber sia una monoposto affatto male - lo certifica il nono tempo del suo compagno di squadra: il rookie cinese Guany Zhou. Lance Stroll aggancia la sua Aston Martin all'ultima casella utile per rimanere nella prima pagina della classifica. A separarlo dal suo "occasionale" compagno di squadra Hulkenberg è Lando Norris con una McLaren che non ha ancora trovato la "quadra" (Daniel Ricciardo poi è 15esimo, praticamente... "nowhere" rispetto alle ambizioni del team).
© Getty Images
La McLaren è comunque in buona (si fa per dire) compagnia: c'è chi sta peggio o quasi, insomma. Alpha Tauri passa dal miglior tempo di Gasly delle FP1 al 13esimo del francese ed al ventesimo (ed ultimo) di Tsunoda. Navigano in acque torbide anche le Alpine: 16esimo tempo per Fernando Alonso, 18esimo per Esteban Ocon. Il due volte iridato ed il vincitore del GP d'Ungheria 2021... se la giocano con le Williams di Albon e Latifi, rispettivamente 17esimo e 19esimo.