Quarta e penultima giornata del test "collettivo" di Fiorano: al volante della SF71H il neoacquisto spagnolo ed il pilota della Haas-Ferrari nel Mondiale 2021.
di Stefano Gatti
Ferrari "d'annata" non si cambia ma il suo pilota sì!
Il tempo di adattare il sedile della SF71H (anno di grazia 2018, appunto) e Carlos Sainz Jr., terminato il suo primo giorno e mezzo di test con la Rossa) ha ceduto il volante a Mick Schumacher che tra due mesi esatti farà il suo esordio nel Mondiale di Formula Uno con la Haas "Ferrari powered" nel Gran Premio del Bahrain. Il tedesco proseguirà il test anche venerdì mattina.
Per il figlio di Michael il test a cavallo tra le giornate di giovedì 28 e venerdì 29 gennaio rappresenta il ritorno al volante di una monoposto da Gran Premio a quarantaquattro giorni di distanza dallo Young Drivers' Test di Abu Dhabi, quando Mick aveva guidato la Haas VF20 con la quale Kevin Magnussen e Pietro Fittipaldi avevano disputato l'ultimo GP dello scorso Mondiale. La SF71H tra l'altro è (in tutti i sensi) una "vecchia" conoscenza del tedesco che l'aveva già guidata - sempre sulla privata della Ferrari ed allora come oggi contraddistinta dal numero 47 - nel test dello scorso 30 settembre, svolto insieme a quelli che all'epoca erano i suoi diretti rivali (però colleghi di Ferrari Driver Academy) nel campionato di Formula 2: Robert Shwartzman e Callum Ilott.
E sarà proprio il 22enne pilota di Cambridge (test driver Ferrari da quest'anno) a chiudere nel pomeriggio di venerdì l'intensa settimana "preagonistica" di Fiorano che, ad operazioni terminate, avrà visto impegnati in pista ben sette piloti: prima dello stesso Ilott (ed in ordine di... apparizione al volante): Giuliano Alesi, Marcus Armstrong e Robert Shwartzman lunedì 25 gennaio, Charles Leclerc martedì 26, Carlos Sainz Jr. mercoledì 27 e giovedì 28 mattina, Mick Schumacher a cavallo tra il pomeriggio di giovedì 28 e venerdì 29.