GP UNGHERIA

GP Ungheria, Leclerc furioso: "Una partita di bowling". Sainz: "Andrà meglio"

Il pilota monegasco è subito out dopo il primo giro della gara dell'Hungaroring

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È uno Charles Leclerc furioso quello che si è presentato in zona mista a parlare dopo il maxi-contatto in avvio del GP d'Ungheria che lo ha visto costretto a posteggiare la sua SF21 a bordo pista. Centrato da Stroll alla prima curva, il monegasco è andato giù pesante contro il canadese: "Anche io in passato ho esagerato, ma stavolta è stato qualcosa di non realistico perché Stroll ha provato a prendere cinque posizioni in una curva".

"Una bella partita di bowling prima delle vacanze, una vera e propria merda. Non so come è possibile fare questo, sono molto frustrato perché sapevo di poter fare bene e sono stato molto cauto in avvio. Sanzioni? Non sono la persona giusta per giudicare, ma penso che tutti abbiano visto cosa è successo" ha spiegato Leclerc.

Carlos Sainz, quarto ma poi terzo e sul podio dopo la squalifica di Sebastian Vettel: "Hamilton mi ha fatto spingere molto per tenerlo dietro, alla fine avevo poca benzina e ho dovuto risparmiare. Ricciardo ci ha ostacolati un momento, ma Hamilton mi avrebbe preso dopo poco. Sono stato veloce, mi sono trovato benissimo ma ancora non abbiamo fatto ancora weekend completi e puliti. Oggi sono mancati i dettagli che dovevo raccogliere in qualifica, ma sono sicuro che la seconda metà della stagione sarà migliore".

Il team principal Mattia Binotto non si è tirato indietro nell'analizzare quanto successo in gara: "Oggi siamo delusi, sarebbe stata una grande opportunità perché Leclerc è stato speronato da uno che non si sapeva da dove arrivava. Poteva prendere punti importanti, ma non è stato così. Sainz poteva fare una gara diversa se non avessimo avuto dei problemi in pit, ma nessuno ha seguito le regole. Un risultato un po' così, occasione persa ma non per mancanza nostra. Il passo gara è stato discreto, ma stiamo mostrando progressi importanti".

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