GP ITALIA F.1

GP Italia: dieci di fila per Verstappen, Sainz terzo davanti a Leclerc

Seconda vittoria consecutiva per l'olandese a Monza in un'edizione del GP d'Italia ricca di duelli, ma solo alle sue spalle

di
  • A
  • A
  • A

Max Verstappen studia la Ferrari ad inizio gara, poi rompe gli indugi e strappa il comando a Sainz che era scattato dalla pole position: il campione in carica ripete la vittoria di dodici mesi fa e collezione la decima vittoria consecutiva: record assoluto. Con una gara solida e in progressione, Sergio Perez completa la doppietta Red Bull mentre alle Ferrari non resta che darsi battaglia (senza quartiere) per il terzo gradino del podio negli ultimi sei giri: la spunta Sainz che ribatte colpo su colpo a Leclerc che chiude quarto davanti alle Mercedes di Russell e Hamilton.

GP Italia: dieci di fila per Verstappen, Sainz terzo davanti a Leclerc - foto 1
© Getty Images

 Il decimo successo consecutivo (e il dodicesimo dell'anno) permette al leader del Mondiale di "orbitare" a quota 364 punti, conto i 219 del proprio compagno di squadra che allunga con decisione nei confronti di Fernando Alonso (terzo a 170) e sempre più sotto minaccia da parte di Hamilton (164). Da parte sua, Sainz guadagna tre punti nella sfida diretta con il compagno di squadra Leclerc per il quinto posto del ranking: 117 punti a 111 e un occhio negli specchietti retrovisori per entrambi perché il regolarissimo Russell non molla e "stacca" a quota 109. Red Bull in carrozza nel Mondiale Costruttori: 583 punti contro i... 273 della Mercedes, mentre il bottino monzese consente alla Ferrari di mettere la freccia nei confronti di Aston Martin (228 a 217), facedo magari un pensierino alle Frecce Nere, distanti quarantacinque "non del tutto proibitive" lunghezze. 

LA CRONACA DELLA GARA

Giro di ricognizione: Tsunoda parcheggia a bordo pista in avvicinamento alla Parabolica/Alboreto. Problemi alla power unit per il pilota giapponese. Nuovo giro di ricognizione, poi procedura di partenza da ripetere daccapo per permettere ai mezzi di servizio di entrare in pista e riportare ai box la Alpha Tauri numero 22. Gara ora sulla distanza di 51 giri, due in meno del programma originale. Partenza lineare: Sainz tiene il  omando al via su Verstsppen, Leclerc prova ad attaccare l’olandese ma poi saggiamente rinuncia ad affondare il colpo alla staccata della Prima Variante. Russell quarto davanti a Perez e Piastri che supera Albon ma poi subisce il controsorpasso dal pilota della Williams all’inizio del secondo giro. Norris ottavo davanti a Hamilton, al via con gomma hard come Bottas e Magnussen. Verstappen attacca Sainz alla prima staccata del sesto giro ma il ferrarista tiene duro. Le Ferrari stringono d’assedio Verstappen che deve provare ad attaccare il leader ma non può permettersi di “dimenticarsi” di Leclerc che lo segue.

GP Italia: dieci di fila per Verstappen, Sainz terzo davanti a Leclerc - foto 2
© Getty Images

Pit stop per Gasly al giro 11. Russell si difende senza troppo affanno dagli attacchi in serie di Perez. Attacco più deciso di Verstappen al giro 14 ma Sainz resiste. Perez passa Russell ma entrambi saltano la Prima Variante: il messicano restituisce la posizione. Al passaggio successivo Sainz inchioda alla Prima Variante e permette all’olandese di affiancarlo in Curva Grande e di togliergli il comando del GP alla staccata della Variante della Roggia. Red Bull all’attacco: Perez riesce finalmente a mettersi dietro la Mercedes di Russell. Verstappen aumenta ritmo e vantaggio sulle Ferrari: Leclerc nella scia di Sainz. Il monegasco segnale via radio problemi alle gomme posteriori per il compagno di squadra che… conferma. Dietro ai primi cinque un trio composto dalle McLaren di Piastri e dalla Mercedes di Hamilton. Pit stop per Sainz e Russell al giro 20 (mescola hard per entrambi). Perez nella scia di Leclerc che si ferma a giro 21 subito dopo Verstappen. Sanz riesce a rimanere davanti a Leclerc al rientro di quest’ultimo ma è battaglia ruota a ruota tra i due ferraristi fino alla Roggia. Pereaz ai box, la Ferrari gli stanno davanti al rientro in pista del messicano. Norris ai box (giro 23), il suo compagni di squadra Piastri il giro dopo: contatto tra i due alla Prima Variante. Cinque secondi di penalità per Russell (ostacolato Ocon alla Prima Variante). Verstappe torna in testa superando Hamilton (che non si è ancora fermato). Metà gara: Verstappen davanti a Hamilton, Sainz, Leclerc, Perez, Russell, Albon, Norris, Piastri e Alonso che chiude la top ten. Le Ferrari superano Hamilton che va subito ai box (giro 28) per montare la mescola intermedia e rientra decimo, alle spalle di Alonso, passandolo poi al 29esimo passaggio. Alle loro spalle il poco più che debuttante di Lason con l’unica Alpha Taurti in pista dopo il forfait iniziale di Tusnoda. Leclerc sempre più sotto pressione da parte di Perez: i due ai ferri corti alla staccata della Roggia. Operazione-sorpasso riuscita per il messicano due chilometri più in là alla Prima Variante (giro 32 di 51). Sergio si lancia al’inseguimento dell’altra Ferrari di Sainz ma Leclerc non lo molla. Norris prova ad attaccare Albon per la sesta posizione: McLaren e Williams montano entrambe la power unit Mercedes. Piastri (ottavo) si autoinvita alla sfida. Hamilton nono davanti a uno spento Alonso ma in rimonta. Norris attacca Albon ma va lungo alla Prima Variante e retituisce subito la posizione. Dieci giri al termine: Verstappen solitario al comando, Perez all’assalto di Sainz. Hamilton attacca Piastri alla Roggia ma i due entrano in contatto: ala anteriore danneggiata per l’australiano che va ai box e monta un nuovo muso. Perez lungo alla Prima Variante: cede subito la posizione a Sainz che per difendersi dal messicano permette a Leclerc di riagganciare entrambi. Cinque secondi di penalità per Hamilton (incidente con Piastri). Perez di nuovo lungo ricede la posizione alla Ferrari. Hamilton supera Hamilton al 45esimo passaggio. Le due Ferrari in bagarre per il terzo gradino del podio dalla Prima Variante alla Roggia (entrambi lunghi e a contatto): Sainz resta davanti. Sfida continua negli ultimi giri: lo spagnolo resiste in tutti i modi al monegasco. Ultimo assalto di Leclerc all'ultimo giro: staccata a ruite fumanti, resta dietro.  Finisce con la doppietta Red Bull e la Ferrari sul podio con Sainz. Lecler quarto davanti alle Mercedes di Russell e Hamilton. Albon resiste a Norris per la settima posizione, Alonso è nono davanti a Bottas che si aggiudica l'ultimo punto iridato per Alfa Romeo Sauber. Undicesima casella della classifica per Lawson con Alpha Tauri.

Leggi Anche

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 commenti