Umori contrastanti in casa Ferrari. Per un Raikkonen deluso e arrabbiato, c'è un Sebastian Vettel con il sorriso stampato sul volto dopo la rimonta dall'ultimo al quinto posto nel GP di Singapore. Il tedesco della Rossa si è presentato ai microfoni parlando in italiano: "È andato molto bene. Io credo in questa Ferrari e in questa squadra, credo in un futuro al meglio per noi. Ci vediamo in Malesia".
"È stata una bella corsa - ha aggiunto il tedesco - È stato meglio l'anno scorso con la vittoria, ma visto da dove sono partito è andata bene".
Domenica con tanti sorpassi per Seb: "Il più difficile? Quello su Nasr (Sauber). All'inizio ho dovuto lottare un po'. È stato complicato, sulla curva 5 ero molto vicino, lui ha un ottimo motore ed è difficile da superare. Ho lanciato dentro la vettura e ce l'ho fatta. Mi sono divertito.
"Oggi meglio di ieri. Sei contento quando vinci, ma è importante la reazione. Ma quello che è importante è sentire più vicino a noi il calore dei tifosi. Stare accanto alla scuderia nei momenti più delicati fa la differenza, è facile quando si vince". Lo ha detto il team principal della Ferrari, Maurizio Arrivabene al termine del GP di Singapore, con le Rosse arrivate quarta e quinta. Sulle prossime mosse di Maranello, Arrivabene ha assicurato: "Ci sono le persone giuste, bisogna fare in modo che lavorino bene. E, senz'altro, per le prossime gare qualcosa faranno".
Grazie per il tuo commento
Sarà pubblicato al più presto, dopo essere stato visionato dalla redazione
OK