F1, test Jerez: Vettel senza rivali

Il tedesco della Ferrari è il più veloce anche nella seconda giornata di prove in Spagna. Perdita d'acqua per la Mercedes

  • A
  • A
  • A

Al comando c'è sempre Vettel. Il tedesco della Ferrari si classifica al primo posto anche nella seconda giornata di test a Jerez: l'ex Red Bull lima da 1'22"620 a 1'20"984 il suo tempo rispetto a domenica, percorrendo 71 giri e piazzandosi davanti a Nasr della Sauber (+0"883) e a Bottas della Williams (+1"335). Al quarto posto c'è Hamilton (+1"506), che gira per ben 91 tornate ma nel pomeriggio, sotto la pioggia, deve fermarsi per una perdita d'acqua.

Vettel, causa il maltempo, non riesce a migliorare l'ottimo tempo fatto registrare in mattinata. Il quattro volte campione del mondo è di gran lunga il più veloce e lascia in dote alla Ferrari ottime indicazioni, ma a detta degli stessi ingegneri della Rossa in Australia sarà un'altra cosa. La favorita per Melbourne resta sempre la Mercedes, che nella seconda giornata di test aggiunge altri 91 giri ai 157 già percorsi domenica da Rosberg: la vettura regina della scorsa stagione, però, si ferma con un'ora d'anticipo rispetto alla fine dei test per un problema idraulico.

Enormi problemi per la McLaren, in pista con Jenson Button: l'inglese percorre solo 6 tornate facendo registrare un tempo di 33 secondi superiore a quello di Vettel. Male anche la Red Bull con Kvyat, esordio per la Lotus E23 che si piazza sesta a + 4.818 con Maldonado.

1. Sebastian Vettel, Ferrari, 120"984, 88 giri
2. Felipe Nasr, Sauber, 1'21"867, 89 giri
3. Valtteri Bottas, Williams, 1'22"319, 61 giri 
4. Lewis Hamilton, Mercedes, 1'22"490, 91 giri 
5. Max Verstappen, Toro Rosso, 1'24"167, 73 giri 
6. Pastor Maldonado, Lotus, 1'25"802, 41 giri 
7. Jenson Button, McLaren, 1'54"655, 6 giri 
8. Daniil Kvyat, Red Bull, No time, 18 giri

Quando è rientrato ai box i meccanici hanno accolto Vettel con un applauso: "Ma solo perché ho riportato la macchina sana e salva ai box dopo aver girato sul bagnato. C'è già tanto lavoro da fare, diciamo che ho evitato di crearne dell'altro". Ottime sensazioni per Sebastian: "I ragazzi sono stati bravissimi, mi hanno reso da subito la vita facile. Poteva andare peggio! Diciamo che anche se è difficile dare dei giudizi, non sapendo che cosa hanno fatto gli altri, abbiamo una buona base di partenza. Ma non illudiamoci. Sappiamo da dove partiamo. La Mercedes, anche se non ha compiuto gli stessi, impressionati giri di ieri, resta favorita. Ma abbiamo imparato tante cose e ora mi auguro che l'affidabilità che mi ha accompagnato, possa proseguire con Kimi nei prossimi due giorni”".

Leggi Anche

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 commenti