F1, Bottas domina le Libere 2

Mercedes ancora dominanti, le Ferrari inseguono a distanza. Hamilton investigato, ma non punito

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Valtteri Bottas è il pilota più veloce al termine del venerdì di libere del GP di Francia. Il pilota Mercedes ha girato in 1'30''937 in FP2, regolando l'altra W10 di Hamilton (+ 0''424), che però non ha provato la soft a causa di un'uscita di pista che gli è valsa anche un'investigazione (poi risoltasi con un nulla di fatto). Lontane nei tempi le Ferrari: Leclerc 3° a + 0''649, Vettel 4° a + 0''728. Male anche le Red Bull, che hanno girato sugli stessi tempi delle McLaren.

Hamilton chiama, Bottas risponde. Anche nel pomeriggio di Le Castellet i piloti Mercedes hanno continuato a dominare, facendo il vuoto sui rivali con la consueta facilità. Le Frecce d'Argento, per altro, hanno messo in mostra una superiorità imbarazzante nel giro secco con gomme gialle, rifilando praticamente un secondo a chiunque e lasciando presagire la possibilità di un facile passaggio al Q3 sfruttando la mescola intermedia. L'unico neo della giornata è stato rappresentato da una clamorosa sbandata di Hamilton, che ha perso pesantemente la sua W10 andando ad assaggiare le famigerate strisce abrasive del Paul Ricard. Al suo rientro il britannico non si è accorto dell'arrivo di Verstappen e lo ha spinto fuori pista, finendo sotto la lente d'ingrandimento dei commissari. Il leader del Mondiale non è così riuscito a completare il suo giro lanciato con gomma soft, ma è stato graziato dai commissari che (dopo aver ascoltato sia lui sia Max) hanno ritenuto non particolarmente pericoloso il suo comportamento. Nemmeno una reprimenda.

Nel box Ferrari si è continuato a lavorare moltissimo sui dettagli aerodinamici, come già era stato fatto in mattinata. Il risultato finale, però, non è stato particolarmente confortante, visto il distacco pesante nei confronti della Mercedes. Vettel e Leclerc hanno faticato soprattutto nel terzo settore, e i 7 decimi di ritardo finale sembrano essere una montagna davvero ripida da scalare. Anche sul passo gara le Rosse non sono state all'altezza del ritmo devastante esibito dai rivali.

Giornata complicatissima per la Red Bull: Verstappen ha chiuso con il 6° tempo a + 1'112, Gasly con l'8°, accusando un ritardo addirittura oltre il secondo e mezzo (+ 1''511). Ottimo il passo gara, ma sul giro secco entrambi hanno faticato. Meglio dei due "torelli" hanno fatto, rispettivamente, Norris (5° a + 0''945) e Sainz (7° a + 1''495). Una grande conferma per la McLaren, che continua a fare progressi. 

In top 10 anche Raikkonen con l'Alfa Romeo  (+ 1''740) e Magnussen con la Haas (+ 1''852), mentre ne è rimasto fuori Antonio Giovinazzi, 11° a + 2''036. Piuttosto in ombra anche le vetture di casa di Ricciardo e Hulkenberg: i due piloti Renault hanno chiuso rispettivamente 12° e 14°, entrambi con un ritardo oltre i due secondi.

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