FORMULA 1

Ecco la Ferrari F1-75 di Leclerc e Sainz. Binotto: "Ha dentro il meglio di noi, il know-how e la passione"

Presentata la Rossa che celebra i 75 anni della Casa di Maranello e punta a sfidare a viso aperto Mercedes e Red Bull.

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Forme arrotondate ed un look aggressivo per la Ferrari F1-75 che la Casa di Maranello ha lanciato oggi e che scenderà in pista nei test di Barcellona della prossima settimana. I suoi segreti tecnici, quelli che contano, restano nascosti sotto una livrea che ad un'inedita gradazione di rossa abbina tocchi di nero che sembrano renderla ancora più... minacciosa. A descriverne le caratteristiche ed a tracciare le linee-guida della prossima stagione - insieme al Team Principal Mattia Binotto - sono stati i due piloti titolari Charles Leclerc e Carlos Sainz. Al presdente John Elkann è tocato invece il compito di assegnare la "mission" 2022.

A differenza di quanto avvenuto per il lancio di alcune delle monoposto di nuovissima generazione che l'hanno preceduta nei giorni scorsi (Red Bull in testa), la Ferrari ha mostrato online una monoposto reale. Destinata in ogni caso a cambiare ancora: sia prima dei test di Barcellona della prossima settimana, sia durante i tre giorni di prove in Spagna: da mercoledì 23 a venerdì 25 marzo. Lo spirito con il quale Maranello affronta la nuova stagione (e la nuova era della Formula Uno) è stato al centro dell'introduzione del Team Principal Binotto che ha parlato di una sfida al... potere costituito di Red Bull e Mercedes, impostato sul know-how ferrarista e sulla passione, ma soprattutto sulla voglia di tornare alla vittoria nei Gran Premi e di mettersi alle spalle un 2020 mediocre ed un 2021 di rinascita, terminato sì al terzo posto del Mondiale Costruttori (vincendo la sfida con McLaren) ma a grande distanza dalle due superpotenze che hanno dominato la scorsa stagione.

La vettura, la sessantottesima realizzata dalla Ferrariper competere nella massima categoria automobilistica, si caratterizza per una gradazione di rosso inedita, messa a punto appositamente dal Centro Stile Ferrari per la vettura che porta nel nome l’anniversario che l’azienda celebra quest’anno: i settantacinque anni dalla fondazione. Il riferimento a questa ricorrenza è chiaramente visibile anche sulla livrea della monoposto, dove il logo celebrativo si unisce alla bandiera italiana, da anni sempre presente sulle monoposto Ferrari.

La F1-75 propone forme del tutto inedite, figlie dell’interpretazione - da parte dei tecnici di Maranello - dei nuovi regolamenti entrati in vigore a partire da questa stagione. La fase di progettazione è stata affrontata con un approccio innovativo e non convenzionale. Tra gli elementi che spiccano il muso ribassato, una parte centrale particolarmente curata in termini di packaging della power unit e dei suoi accessori e disegnata per raggiungere la miglior prestazione aerodinamica, il ritorno dell’effetto suolo in Formula 1 a quarant'anni dalla sua messa al bando e le nuove gomme da diciotto pollici, introdotte da questa stagione da Pirelli.

Oltre al pilota monegasco ed a quello spagnolo, la Scuderia Ferrari in questa stagione può contare su Antonio Giovinazzi e Mick Schumacher (con compiti di piloti di riserva) e sul russo Robert Shwartzman nel ruolo di test driver, che in questa stagione sarà anche impegnato in due sessioni di prove libere del venerdì.

F1-75: La scheda tecnica

Power unit 066/7
Cilindrata 1600 cc
Regime di rotazione massimo 15.000
Sovralimentazione Turbo singolo
Portata benzina 100 kg/hr max
Configurazione V6 90°
Alesaggio 80 mm
Corsa 53 mm
Valvole 4 per cilindro
Iniezione Diretta, max 500 bar
 
Sistema ERS
Configurazione Sistema ibrido di recupero dell’energia attraverso motogeneratori elettrici
Pacco batteria Batterie in ioni di litio dal peso minimo di 20 kg
Capacità massima pacco batterie 4 MJ
Potenza massima MGU-K 120 kW (163 cv)
Regime di rotazione massimo MGU-K 50.000 giri minuto
Regime di rotazione massimo MGU-H 125.000 giri minuto
 
Vettura
Peso complessivo con acqua, olio e pilota 795 kg
Telaio in materiale composito a nido d’ape in fibra di carbonio con protezione halo per l’abitacolo Carrozzeria e sedile in fibra di carbonio
Differenziale posteriore a controllo idraulico
Freni a disco autoventilanti in carbonio Brembo (anteriore e posteriore) e sistema di controllo elettronico sui freni posteriori
Cambio longitudinale Ferrari a 8 marce più retro
Sospensioni anteriori a puntone (schema push-rod)
Sospensioni posteriori a tirante (pull-rod)
Ruote anteriori e posteriori: 18”

 

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