"Siamo contenti di poter cominciare a giocare in campionato, abbiamo già giocato la prima gara ufficiale in Coppa Italia fornendo una prestazione solida contro la Carrarese. Ovviamente l'Hellas Verona è un altro livello, la preparazione è stata intensa e lunga, dobbiamo portare ora in campo quanto fatto in allenamento. Vogliamo cominciare con il piede giusto, per riuscirci dovremo fare molto, giocando bene e reagendo agli attacchi degli avversari". Lo ha detto Kosta Runjaic, in conferenza stampa, presentando il posticipo di lunedì sera della sua Udinese con gli scaligeri. "La scorsa stagione appartiene al passato - ha ammonito il tecnico tedesco - non vorrei spenderci troppe parole, un buon inizio in generale fa bene, abbiamo cominciato bene l'anno scorso e abbiamo avuto anche un po' di fortuna, la fortuna però la si cerca". Circa gli avversari, "hanno un gioco energico, molto basato sui duelli, noi dobbiamo essere pronti e preparati, pronti a determinate situazioni. Dobbiamo muoverci ancora di più senza palla per attaccarli, difendono bassi, questo sarà necessario per segnare, ora dobbiamo tradurlo sul campo. Mi aspetto che il Verona sia ostico da affrontare come l'anno scorso, hanno cambiato alcuni giocatori ma la filosofia di gioco resta". Un passaggio anche sul mercato: "Davanti abbiamo Davis, Bayo e Iker Bravo, tre ragazzi che sanno cosa bisogna fare e ci puntiamo. Stiamo cercando nuovi ragazzi, magari qualche ufficialità arriverà a breve, ma anche se fosse lunedì non avrebbero potuto esserci per il Verona però per il fine settimana dopo vogliamo essere pronti". "Per quanto riguarda Sanchez - ha concluso - non ho molto da aggiungere, avevamo grandi aspettative, lo scorso anno è arrivato con un infortunio, poi non è stato soddisfatto per la sua stagione, c'è stato qualche problemino. Lui continua a essere dell'Udinese; vuole giocare di più per il giocatore che è, ma non possiamo garantirglielo. Noi stiamo lavorando così come lui, c'è ancora qualche giorno per trovare una soluzione soddisfacente per tutti, lunedì non sarà con noi perché la situazione è ancora in evoluzione. Si sta allenando in maniera soddisfacente e ora si è unito al gruppo e può effettuare allenamenti più mirati, vedremo cosa succederà".