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Emanuele Tresoldi, padre di Nicolò attaccante del Brugge, ha parlato della mancata chiamata della nazionale al figlio, che rappresenta già la Germania per le selezioni giovanili: "Penso sia normale che dall'Italia non si siano interessati, giocando in una squadra di Zweite Bundesliga le sue prestazioni erano meno visibili. La Germania si è fatta avanti da subito e quando sono arrivati i documenti per la cittadinanza non abbiamo esitato. Adesso è con l'under 21 e vuole completare questo ciclo, poi si vedrà".
Su un possibile cambio di casacca, Emanuele Tresoldi ha commentato così: "Se l'Italia è ancora in tempo per fargli cambiare idea? Parliamo di cose lontane. Detto questo, l'Italia non ci ha mai chiamato, per cui il problema non ce lo siamo mai posti".