Il presidente granata esalta Mazzarri: "Ha dato convinzione alla squadra"
Il sogno Champions del Torino passa dal derby e Cairo suona la carica. "La Roma ha due punti più di noi e non sono pochi con 12 ancora disponibili - ha spiegato il presidente granata -. Però è chiaro che ci proveremo fino in fondo". "Non mi aspetto una Juventus demotivata o sperimentale - ha aggiunto, parlando della stracittadina -. Giocano in casa loro e sono convinto che faranno la partita". Poi su Mazarri: "Ha dato convinzione alla squadra".
"I derby sono sempre speciali, quello di venerdì sarà particolare - ha aggiunto Cairo -. Noi abbiamo fatto bene ieri, ma dobbiamo cercare di fare ancora meglio". "Dobbiamo pensare solo alle 4 partite prossime puntando al migliore risultato possibile - ha proseguito il patron del Toro -. Ricordiamoci che siamo dietro la Roma e l'Atalanta gioca stasera. Non facciamo piani in anticipo che portano solo sfortuna".
Poi qualche parola ancora sulla gara vinta col Milan. "Mi è piaciuta molto la mentalità con la quale abbiamo approcciato la partita dopo una settimana molto carica di tensioni e aspettative - ha spiegato -. Bravo Mazzarri, ha trasferito convinzione ad affrontare certi match come quello di ieri". "Il tecnico e la squadra hanno acquisito una convinzione maggiore nei propri mezzi - ha proseguito -. Ora affrontiamo tutti con maggiore piglio, penso all'Atalanta, al Milan. E' un cambio di passo che arriva dalla consapevolezze, dal lavoro del mister sulla testa dei giocatori". Poi ancora sull'allenatore: "Quando dicono Mazzarri difensivista, dicono una cosa sbagliata per me. Lui cerca di portare quanti più calciatori possibile al tiro". "Su Mazzarri c'è un po' di preconcetto, invece il Torino si muove a fisarmonica nella metà campo avversaria", ha spiegato Cairo.
Infine una battuta sul ds Petrachi e l'ipotesi che possa lasciare il Torino per la Roma: "Se ne parla ma mi stupisce la cosa perché ha un contratto con noi. Ieri l'ho abbracciato al secondo gol, con lui non ho mai parlato dell'ipotesi Roma".