Logo SportMediaset
In evidenza

Seguici anche su

SERIE A

Simonelli: "Stadi in stato comatoso, c'è il rischio revoca Euro 2032"

Il presidente della Lega Serie A: "Spagna contraria a chiusura del mercato prima del campionato"

25 Ago 2025 - 10:53
 © ipp

© ipp

"I nostri stadi sono in uno stato comatoso, sono preoccupato. Revoca della candidatura a Euro 2032? Il rischio c'è". A lanciare l'allarme è il presidente della Lega Seria A, Ezio Maria Simonelli. "Udine è un esempio di eccellenza, il suo Bluenergy Stadium ci ha fatto fare una gran bella figura. Peccato però che, al di là di Udine, Bergamo e Torino, il resto dei nostri stadi è in uno stato comatoso - ha detto a Radio Anch'io Sport, - Ceferin ha criticato fortemente gli stadi italiani e gli do ragione. Siamo arretrati rispetto a tutti gli altri paesi: negli ultimi 18 anni abbiano inaugurato solo sei stadi, di cui solo tre in Serie A. Nel resto d'Europa 226. Stiamo insistendo col governo per snellire la procedura. Ma sono veramente preoccupato per gli Europei 2032".

"SPAGNA CONTRARIA A CHIUSURA MERCATO PRIMA DEL CAMPIONATO"
"Abbiamo provato a far chiudere il mercato prima dell'inizio del campionato, sono andato personalmente a Londra per incontrare l'amministratore delegato della Premier League Richard Master. Inghilterra, Germania e Francia erano d'accordo, ma la Spagna si è opposta. Essendo dei campionati interconnessi, se non prendiamo una decisione tutti insieme non si può fare, si correrebbe il rischio di perdere un giocatore senza poi poterlo sostituire. Ci stiamo lavorando, speriamo l'anno prossimo di convincere il presidente della Liga Tebas, una persona molto intelligente ma anche molto difficile".

"MILAN-COMO A PERTH QUESTIONE ANCORA APERTA"
"Milan-Como a Perth è ancora una questione aperta e non decisa, devono arrivare delle autorizzazioni che non sono ancora arrivate. Perth è particolarmente lontana, ma l'Australia ha una base importante di tifosi del calcio italiano. Per noi è molto importante far vedere le nostre squadre all'estero per aumentare ricavi, visibilità e appeal. Immagino che non saranno tantissimi i tifosi che andranno a Perth, anche se Milan e Como organizzerebbero dei viaggi speciali. Sono cose che già altri sport fanno: l'NBA spesso gioca la prima partita in Europa, Il Giro d'Italia parte spesso all'estero. Un po' di elasticità ci vuole. Comunque credo proprio che il Milan rimborserà ai tifosi la quota parte dell'abbonamento".

"PER SERIE A A 16 SQUADRE SERVIREBBE RIFORMA FEDERAZIONE"
"Serie A a 16 squadre come auspica De Laurentiis? E' un presidente visionario, molto bravo, che dà sempre grandi spunti. Quello della riduzione delle squadre è però un discorso un po' complesso, che non passa solo dalla Serie A, ma che dovrebbe coinvolgere tutto il calcio professionistico. I campionati sono interconnessi, quindi potrebbe avvenire solo con una riforma della Federazione. In Spagna e Inghilterra le squadre sono 20, in Francia e Germania 18, a riprova del fatto che non ci sia una soluzione magica". 

"SUPERCOPPA NOSTRO PRODOTTO IN VETRINA"
"La Supercoppa è da sempre il nostro prodotto di vetrina per farci conoscere all'estero, la prima volta fu nel 1993 a Washington. Poi Libia, Cina, Qatar e ora Arabia. Oltre alla prossima che andremo a giocare ci sarà anche un'altra edizione già contrattualizzata. Nei prossimi tre anni la scelta spetta a loro, ma ce ne sarà un'altra in Arabia".

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri