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Giovane risponde al gioiello di Zielinski, poi l'episodio che decide il match del Bentegodi: nerazzurri a -1 dal Napoli
di Daniele Pezzini© IPA
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L'Inter batte 2-1 il Verona nel lunch match della decima giornata di Serie A e centra la sua seconda vittoria consecutiva in campionato tornando a -1 dal Napoli capolista. I nerazzurri la sbloccano dopo un quarto d'ora con un gioiello di Zielinski, che colpisce al volo dal limite dell'area sull'assist geniale di Calhanoglu da corner. La squadra però poi abbassa molto il ritmo, si mette in controllo del match senza spingere con la consueta intensità e al 40' incassa il pari dell'Hellas, frutto di un gran destro di Giovane. Poco prima dell'intervallo Orban va anche a un passo dal clamoroso ribaltone colpendo il palo alla destra di Sommer.
Nella ripresa Chivu ribalta la squadra con gli ingressi di Dumfries, Esposito, Barella e Dimarco, ma i ragazzi di Zanetti alzano il muro, rischiano poco nonostante la grande pressione nerazzurra e non rinunciano mai a tentare di rendersi pericolosi in contropiede. Quando il risultato sembra ormai acquisito, per i padroni di casa arriva però la beffa: il cross di Barella in pieno recupero è deviato in maniera del tutto fortunosa da Frese verso la sua porta, Montipò è colto di sorpresa e non può nulla. L'Inter scampa così, con non poca fortuna, al primo pareggio stagionale, mentre il Verona resta inchiodato in zona retrocessione.
IL TABELLINO
Verona-Inter 1-2
Verona (3-5-2): Montipò; Bella-Kotchap, Nelsson, Frese; Belghali, Akpa Akpro (43' st Harroui), Gagliardini, Bernede (28' st Niasse), Bradaric; Giovane (35' st Sarr), Orban (28' st Mosquera).
Allenatore: Zanetti
Inter (3-5-2): Sommer; Akanji, Bisseck, Bastoni; Luis Henrique (10' st Dumfries), Sucic, Calhanoglu, Zielinski (10' st Barella), Carlos Augusto (20' st Dimarco); Bonny (10' st Esposito), Lautaro.
Allenatore: Chivu
Arbitro: Doveri
Marcatori: 16' Zielinski (I), 40' Giovane (V), 45'+4 st aut. Frese (I)
Ammoniti: Orban (V), Bisseck (I), Bella-Kotchap (V)
Espulsi:
LE STATISTICHE
Considerando tutte le competizioni, l’Inter ha vinto nove delle ultime 10 sfide in questa stagione (1P), tanti successi quanti quelli ottenuti nelle precedenti 20 sfide tra tutte le competizioni – escluso il Mondiale per Club.
Quello di Martin Frese (al 92:59) è l'autogol più tardivo di cui ha beneficiato l'Inter in Serie A.
Prima di oggi, l'ultimo gol più tardivo a favore dell'Inter in Serie A era stato quello di Frattesi (94:19) contro l'Udinese l'8 aprile 2024.
L'Inter è la squadra che ha beneficiato del maggior numero di autogol (quattro) nel 2025 in Serie A.
L'Inter è l’unica squadra ad aver mandato in rete più di 10 marcatori differenti (11) in queste prime 10 giornate di Serie A.
Piotr Zielinski è tornato a segnare una rete nella massima serie 371 giorni dopo la doppietta nel 4-4 contro la Juventus allo stadio Giuseppe Meazza mentre in trasferta il centrocampista polacco non segnava in Serie A dal 7 aprile 2024 contro il Monza.
Piotr Zielinski è andato a segno per la sua 11esima stagione consecutiva in Serie A; solo altri due giocatori hanno realizzato almeno una rete in campionato in ognuna delle ultime 11 edizioni della competizione (dal 2015/16): Paulo Dybala e Lorenzo Pellegrini.
Hakan Çalhanoglu è uno dei tre centrocampisti - insieme a Piotr Zielinski e Nicolò Barella - ad aver sia segnato almeno una rete che servito almeno un assist in ognuna delle ultime nove edizioni della Serie A (dal 2017/18).
Hakan Çalhanoglu (sei, cinque gol e un assist) ha partecipato a più di cinque reti nelle sue prime otto presenze stagionali nei maggiori cinque campionati europei per la prima volta in carriera.
Tra i pariruolo che nel 2025 hanno preso parte a più di 10 reti in Serie A, solo Nico Paz (nove) ha fornito più assist di Hakan Çalhanoglu (cinque) in questo arco temporale nella competizione.
Hakan Çalhanoglu è l'unico centrocampista centrale ad aver preso parte a più di cinque reti (sei - 3G+3A) in trasferta in Serie A nel 2025.
Considerando l'era dei tre punti a vittoria (dal 1994/95), Giovane è diventato il quarto attaccante brasiliano ad essere andato a segno con la maglia dell'Hellas Verona in Serie A, dopo Adailton, Martinho e Marquinho.
Gift Orban ha preso parte ad almeno una rete in due sfide casalinghe di fila per la prima volta nei top-5 campionati europei.
L'Hellas Verona non ha ottenuto nessun successo nelle prime 10 gare stagionali di Serie A (5N, 5P) solo per la terza volta nella competizione, dopo il 2015/16 (5N, 5P) e il 1989/90 (4N, 6P)