VENEZIA-BOLOGNA 4-3

Serie A, Venezia-Bologna 4-3: Johnsen regala una speranza ai lagunari

Partita dai diversi volti al Penzo nel giorno del ritorno in panchina di Mihajlovic, il 4-3 tiene in vita gli arancioneroverdi

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Il Venezia ha battuto 4-3 il Bologna nella 36a giornata di Serie A, regalandosi un po' di speranza di evitare la retrocessione in Serie B. I tre punti dei lagunari sono arrivati dopo una serie di 10 sconfitte consecutive in campionato, ma soprattutto al termine di novanta minuti incredibili al Penzo tra rimonte e controrimonte fino al gol decisivo al 92' di Johnsen, al primo centro stagionale. Venezia avanti 2-0 nei primi venti minuti con Henry e Kiyine, ma rimontato dal Bologna con Orsolini, Arnautovic e Schouten. Nell'ultimo quarto d'ora prima Aramu e poi Johnsen però hanno riscritto la storia del match.

LA PARTITA

Incredibile al Penzo. Con uno scatto d'orgoglio negli ultimi minuti di gioco, il Venezia battendo 4-3 in rimonta il Bologna se non altro si è regalato ancora qualche ora in Serie A, evitando di dover uscire dal campo con una retrocessione acquisita sul campo davanti al proprio pubblico. Nella sfida contro i felsinei che ha visto il ritorno in panchina di Mihajlovic, il Venezia ha interrotto nella maniera più pazzesca una striscia di 10 sconfitte consecutive nel massimo campionato, facendosi rimontare i due gol di vantaggio e poi rimettendo il muso avanti negli ultimissimi minuti con il primo gol in campionato di Johnsen.

Una gara ricca di emozioni contrastanti per i tifosi di entrambe le squadre, ma anche per i protagonisti in campo. Nei primi venti minuti il Bologna è sembrato distratto dalla presenza in panchina del suo allenatore, prendendo due reti evitabili con altrettante infilate. Al 4' Henry ha battuto Skorupski in pallonetto in uscita sfruttando direttamente il rilancio di Maenpaa, mentre al quarto d'ora Haps è stato atterrato dallo stesso portiere in area, bravo a respingere il rigore di Kiyine ma sfortunato ad essere superato nella ribattuta dallo stesso marocchino.

La partita è cambiata alla mezz'ora quando dalla panchina Mihajlovic ha ordinato il cambio Orsolini per Theate passando al 3-4-2-1. Il Bologna ha preso campo spostando la contesa interamente vicino all'area di rigore dei padroni di casa, e il gol è arrivato nel recupero con il colpo di testa dello stesso Orsolini su assist di Barrow. Nella ripresa il Venezia non è tornato in campo, forse vittima della paura di perdere, ma così facendo ha scoperto i fianchi agli attacchi rossoblù che hanno portato nel giro di 15 minuti al pareggio di Arnautovic e al gol del sorpasso di Schouten.

Quando tutto sembrava finito e il gusto amaro della Serie B ben percettibile per il Venezia, al Penzo è cambiato lo scenario. Al 73' Aramu si è procurato un rigore che dopo cinque minuti di attesa, con tanto di richiamo al Var, lo stesso numero 10 ha realizzato per il 3-3, che comunque non sarebbe bastato per restare in Serie A. Il lampo però è arrivato in pieno recupero con le biondissime sembianze di Johnsen con un tiro a giro per il 4-3 che ha regalato una (ultima?) grande gioia ai tifosi di casa, ritrovando il successo interno che mancava da novembre.

 

LE PAGELLE

Henry 6 - Anche nella giornata difficile per il Venezia lui fa il suo timbrando il cartellino con un gol. Un bel pallonetto con cui ha sorpreso Skorupski in uscita, confermandosi comunque come uno dei giocatori più interessanti dei lagunari.

Caldara 5 - Anche tornando a difendere a tre come agli esordi ha palesato difficoltà. Arnautovic non è un cliente semplice, ma in occasione del 2-2 lo perde con troppa facilità a due passi dalla porta.

Johnsen 7 - Il suo primo gol nel massimo campionato è una perla e regala la speranza al Venezia nel momento in cui in pochi ci credevano ancora.

Orsolini 7 - Il suo ingresso nel primo tempo fa infuriare Theate (sostituito), ma permette a Mihajlovic di cambiare il match passando al 3-4-2-1. Lui ci mette del suo riaprendo la contesa poco prima dell'intervallo entrando con il piglio giusto.

Arnautovic 7 - Sono quattordici le reti stagionali in Serie A, un record per l'attaccante austriaco che anche a Venezia ha fatto valere fisico e tecnica.

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IL TABELLINO

VENEZIA-BOLOGNA 4-3
Venezia (3-5-2): Maenpaa; Svoboda, Caldara, Ceccaroni; Mateju, Crnigoj (34' st Peretz), Vacca (11' st Fiordilino), Cuisance (34' st Okereke), Haps (18' st Johnsen); Kiyine (11' st Aramu), Henry. A disp.: Bertinato, Tessmann, Nsame, Johnsen, Ullmann, Nani, Busio, Makadji. All.: Soncin.
Bologna (3-5-2): Skorupski; Soumaoro, Medel, Theate (34' Orsolini); De Silvestri, Schouten, Svanberg (1' st Dominguez), Soriano (24' st Sansone), Hickey; Barrow (24' st Vignato), Arnautovic. A disp.: Bardi, Binks, Bonifazi,Viola, Mbaye, Santander, Aebischer, Kasius. All.: Mihajlovic.
Arbitro:  Marinelli
Marcatori: 4' Henry (V), 19' Kiyine (V), 47' Orsolini (B), 10' st Arnautovic (B), 23' st Schouten (B), 33' st rig. Aramu (V), 47' st Johnsen (V)
Ammoniti: Kiyine, Fiordilino (V); Skorupski, Hickey, Medel, De Silvestri (B)
Espulsi: nessuno
Note: al 19' Skorupski (B) para un rigore a Kiyine (V)
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LE STATISTICHE DI OPTA

Il Venezia ha vinto entrambi i match stagionali contro il Bologna in Serie A per la seconda volta nella sua storia dopo esserci riuscita nela stagione 1942/43.
Il Venezia ha vinto una gara di Serie A grazie a un gol al 90° minuto per la prima volta dal 23 dicembre 2001 (contro il Torino).
Dennis Johnsen è l’11° marcatore diverso del Venezia in questo campionato, record per la squadra veneta in una singola stagione di Serie A.
Niki Mäenpää è il terzo portiere ad effettuare un assist in questa Serie A dopo Mike Maignan (v Sampdoria) e Pepe Reina (v Spezia).
Sei dei sette gol di Mattia Aramu in questo campionato sono arrivati in gare casalinghe, solo Álvaro Recoba (sette nel 1998/99) e Filippo Maniero (otto nel 1999/00 e nove nel 2001/02) hanno fatto meglio in una singola stagione di Serie A con il Venezia.
Il Bologna non ha trovato il successo in ciascuna delle ultime nove trasferte in questo campionato, i rossoblu non facevano peggio in una singola stagione di Serie A dalla striscia di 11 gare esterne senza vittorie ottenute nel torneo 2018/19.
Marko Arnautovic (15) ha stabilito il suo primato personale di gol in una singola stagione da professionista considerando tutte le competizioni: 14 reti in Serie A e una in Coppa Italia.
Marko Arnautovic è il primo giocatore del Bologna a segnare almeno 14 gol in una singola stagione di Serie A da Marco Di Vaio (19 nel 2010/11) - superato Alberto Gilardino (13 nel 2012/13).
Sei dei 14 gol in questo campionato di Marko Arnautovic sono arrivati in gare esterne, record per lui in un singolo torneo nei maggiori cinque campionati europei.
Riccardo Orsolini è, insieme a Roberto Firmino, uno dei due giocatori che hanno realizzato più gol in trasferta senza segnarne nessuno in gare casalinghe nei maggiori cinque campionati europei in corso (cinque).
Gara numero 150 da allenatore sulla panchina del Bologna per Sinisa Mihajlovic in Serie A, il tecnico serbo è quello che ha ottenuto più successi alla guida dei rossoblù nell’era dei tre punti a vittoria nel massimo campionato (46).
Presenza numero 400 in Serie A per Lorenzo De Silvestri, di cui 58 con la maglia del Bologna. Il classe ’88 è solo uno dei sei giocatori ancora in attività ad aver raggiunto questo traguardo dopo Leonardo Bonucci, Giorgio Chiellini, Antonio Candreva, Andrea Consigli, Fabio Quagliarella e Samir Handanovic.
Presenza numero 150 in Serie A per Riccardo Orsolini.

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