I friulani, che non vincevano al Bluenergy Stadium dal 1° marzo, sconfiggono 3-2 il Lecce. Pari e 0-0 nel derby spagnolo: Cuesta blocca Fabregas
di Redazione© Getty Images
Non riesce a trovare continuità il Como, che si ferma ancora in trasferta. I lariani pareggiano 0-0 contro un Parma agguerrito in difesa e molto più pericoloso, in un match che ha visto Fabregas rischiare grosso al Tardini. Le reti di Berisha (58') e N'Dri (95') non bastano invece al Lecce per centrare la rimonta contro l'Udinese. I friulani vincono 3-2 e interrompono una striscia di quattro match senza successi: in gol Karlström, Davis e Buksa.
PARMA-COMO 0-0
LA PARTITA
Il Como non riesce a dare continuità al successo contro la Juventus e, anzi, deve esultare per un pari: è 0-0 col Parma, che avrebbe meritato la vittoria. Fabregas si schiera insolitamente a tre, ma l'approccio dei suoi non cambia, col possesso palla e un immediato assedio. Risponde con una difesa a oltranza il Parma che, paradossalmente, ha le occasioni migliori nel primo tempo. Il primo brivido lo firma l'ex Patrick Cutrone, con una clamorosa doppia occasione: colpo di testa sulla traversa e parata di Butez sulla respinta. La gara è bloccata, i ducali pressano e il Como non tira mai in porta. Le chances sono così, ancora, quasi tutte per il Parma: Bernabé sfiora la rete, Ordoñez si vede annullare il vantaggio per un offside di Cutrone. Si va al riposo sullo 0-0 e il Como, pur con un possesso palla maggiore al 70%, non va oltre un colpo di testa di Morata. Nella ripresa Fabregas cambia tutto e torna al 4-2-3-1, inserendo Diao e Kühn. Prosegue dunque la spinta del Como, ma il Parma riesce ancora a chiudere ogni spazio e difendersi magistralmente. Entrano anche Douvikas e Baturina, ma la musica non cambia. Pur difendendo con tutti gli effettivi, i gialloblù sono sempre i più pericolosi: Butez evita la rete di Delprato, intervenendo col corpo. Cuesta inserisce anche Djuric nel recupero, ma si resta sullo 0-0: è pari al Tardini, con Douvikas che spreca il match-point al 94'. Il Como sale così a quota 13 punti, sprecando una chance di avanzare nella lotta alle coppe, Parma che si porta a 7 punti.
IL TABELLINO
PARMA (3-5-2) - Suzuki 6; Delprato 6, Circati 7, Valenti 6.5; Ordoñez 5.5 (26' st Sørensen 6), Estevez 6, Keita 6.5, Bernabé 6.5 (31' st Hernani 6), Britschgi 6; Cutrone 6.5 (45' st Djuric sv), Pellegrino 6 (31' st Benedyczak 6). A disposizione: Corvi, Rinaldi, Løvik, Begic, Cremaschi, Troilo, Trabucchi, Cardinali. All. Cuesta.
COMO (3-5-1-1) - Butez 6.5; Smolcic 5.5, Diego Carlos 6, Kempf 6; Vojvoda 5.5 (1' st Diao 5.5), Caqueret 6 (1' st Kühn 6), Perrone 6, Da Cunha 6 (25' st Baturina 6), Alberto Moreno 5.5; Nico Paz 5; Morata 5.5 (25' st Douvikas 5.5). A disposizione: Vigorito, Cavlina, Alex Valle, Goldaniga, Jacobo Ramon, Posch, Addai, Cavlina, Le Borgne, van der Brempt, Cerri. All. Fabregas.
Arbitro: Chiffi.
Ammonito: Diego Carlos (C).
LE STATISTICHE
Primo 0-0 tra Parma e Como in Serie A. Queste due squadre hanno pareggiato a reti bianche un match di campionato per la prima volta da febbraio 1990 anche in quel caso al Tardini ma in Serie B.
Il Parma ha pareggiato 0-0 due sfide consecutive in Serie A per la prima volta da aprile 2019 (vs Torino e Sassuolo in quel caso) sotto la guida di Roberto D’Aversa.
Il Parma ha mancato l'appuntamento con il gol per tre sfide di Serie A di fila per la prima volta da gennaio-febbraio 2021.
Il Como non pareggiava 0-0 un match in Serie A da aprile 2003 contro l’Empoli; in particolare i lariani non facevano registrare un pareggio a reti bianche in trasferta nella competizione da quello vs Empoli al Castellani a febbraio 2003.
Il Como è rimasto imbattuto in ognuna delle ultime sei giornate disputate in questa Serie A (2V, 4N), nella passata stagione solo una volta ha fatto meglio (striscia di otto sfide senza sconfitte n campionato tra marzo e maggio in quel caso).
Il Como ha perso solo una partita dopo le prime otto gare giocate in un singolo campionato di Serie A per la seconda volta nella sua storia nella massima serie, dopo che i lariani ci erano riusciti anche nel 1986/87 (0P in quel caso).
Il Como non ha effettuato alcun tiro in porta nel corso del primo tempo per la seconda volta in questa Serie A, dopo il match contro il Bologna dello scorso 30 agosto, anche in quel caso in trasferta.
Il Parma non ha concesso alcun tiro in porta nel corso del primo tempo per la terza volta in questa Serie A, dopo i match contro Cremonese, lo scorso 21 settembre e Atalanta, lo scorso 30 agosto al Tardini anche in quel caso.
Quello colpito da Patrick Cutrone è solo il secondo legno centrato dall’attuale attaccante del Parma in 40 match disputati in campionato considerando anche la scorsa stagione di Serie A, dopo quello contro il Lecce dello scorso dicembre quando vestiva la maglia del Como.
Assane Diao è tornato a disputare un match di Serie A 189 giorni dopo quello contro il Lecce al Via del Mare, il 19 aprile scorso.
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UDINESE-LECCE 3-2
Si sblocca in casa l'Udinese, dopo quasi otto mesi: è 3-2 sul Lecce, punito due volte nel suo momento migliore. Ritmi bassi in avvio al Bluenergy Stadium, col match che si accende pian piano grazie alla crescita dell'Udinese. Arthur Atta è ancora il motore dei friulani e, al 16', serve l'assist del vantaggio: gran rasoterra di Karlström ed è 1-0. Si tratta del primo gol in Serie A per il capitano dei bianconeri, che sfiorano anche il bis: traversa di Zaniolo e chance per Keinan Davis. Dopo la mezz'ora sale l'intensità e il baricentro del Lecce, che però viene punito nel suo momento migliore. Il bis porta proprio la firma di Davis, che incorna sul cross di Atta: due assist per il francese, sempre più decisivo. Nella ripresa Di Francesco passa a un 4-2-3-1 iperoffensivo con N'Dri e Banda, e soprattutto il primo è decisivo per risvegliare i giallorossi. Il Lecce spinge e accorcia al 58', con la punizione di Berisha: Okoye è in ritardo e subisce il 2-1. Il portiere nigeriano, alla seconda da titolare dopo la squalifica, rischia ancora la frittata al 71': uscita improvvida che manda in tilt Goglichidze, salva tutto Bertola sulla linea. Di Francesco inserisce anche Camarda e i suoi sfiorano nuovamente il pari con Pierotti, impreciso di testa. Il Lecce spinge ma, come nel primo tempo, viene punito: contropiede orchestrato da Bayo, assist per Buksa e tocco sotto che spiazza Falcone. L'Udinese sigla il 3-1 all'88' e chiude la gara, vano il gol nel finale di N'Dri con un grandissimo tiro dalla distanza (95'). Finisce 3-2 per i friulani, che tornano a vincere in casa dopo quasi otto mesi: non esultavano tra le mura amiche dal 1° marzo e non vincevano da quattro gare, in Serie A. Runjaic sale a quota 12 punti e mette fine all'imbattibilità del Lecce, reduce da tre gare senza ko: salentini fermi a quota 6.
IL TABELLINO
UDINESE (3-5-2) - Okoye 4.5; Goglichidze 5.5, Kabasele 6, Solet 5.5 (14' st Bertola 6.5); Zanoli 6 (41' st Ehizibue sv), Ekkelenkamp 5.5 (31' st Piotrowski 6), Karlström 6.5, Atta 7, Kamara 6; Zaniolo 6.5 (14' st Bayo 6), Davis 6.5 (1' st Buksa 6). A disposizione: Sava, Padelli, Lovric, Oier Zarraga, Gueye, Palma, Zemura, Miller, Rui Modesto. All. Runjaic.
LECCE (4-3-3) - Falcone 5.5; Danilo Veiga 5, Gaspar 5.5, Tiago Gabriel 5.5, Gallo 6; Helgason 5.5 (1' st Banda 5.5), Ramadani 6, Berisha 6.5 (31' st Maleh 6); Pierotti 6.5 (41' st Alex Sala sv), Stulic 5 (20' st Camarda 5.5), Tete Morente 5 (1' st N'Dri 6.5). A disposizione: Früchtl, Samooja, Ndaba, Siebert, Kouassi, Coulibaly, Pierret, Kaba. All. Di Francesco.
Arbitro: Feliciani.
Marcatori: 16' Karlstrom (U), 36' Davis (U), 13' st Berisha (L), 43' st Buksa (U), 50' st N'Dri (L).
Ammoniti: Stulic (L), Davis (U), Gaspar (L), Buksa (U).
LE STATISTICHE
Era dallo scorso 1 marzo che l’Udinese non vinceva un match al Bluenergy Stadium in Serie A (1-0 contro il Parma in quel caso); da allora, i friulani avevano messo in fila tre pareggi e cinque sconfitte interne.
Era dallo scorso febbrario contro l’Empoli che l’Udinese non segnava almeno tre gol in un macth di Serie A (3-0 in quel caso).
Jesper Karlström ha segnato il suo primo gol in Serie A alla 45ª partita e alla prima conclusione nello specchio effettuata in tutte le otto sfide disputate finora in questo campionato.
Prima della rete di Jesper Karlström, era dalla terza giornata di questa Serie A, contro il Pisa, che l'Udinese non segnava il primo gol in una partita del massimo torneo (Iker Bravo in quel caso, nel successo esterno dei friulani per 1-0).
Tre dei cinque marcatori di Udinese-Lecce hanno trovato il loro primo gol in Serie A in questo match (Jesper Karlström, Adam Buksa e Medon Berisha); l'ultima volta in cui almeno almeno tre giocatori avevano siglato tutti la loro prima rete nel torneo nella stessa partita risaliva al 29 ottobre 2023 in Cagliari-Frosinone (Antoine Makoumbou, Marco Brescianini, e Gaetano Oristanio in quel caso).
Keinan Davis ha segnato almeno tre gol in una singola stagione per la prima volta in carriera nei cinque maggiori campionati europei.
Keinan Davis ha realizzato tre gol nelle otto partite di questa Serie A: lo stesso numero di reti segnate in tutte le due stagioni precedenti del massimo torneo con l’Udinese, in 31 match.
Prima di Arthur Atta, l’ultimo giocatore dell’Udinese che aveva fornito più di un assist in una singola partita di Serie A era stato Gerard Deulofeu, sempre in casa, il 18 settembre 2022, contro l’Inter.
Prima di Medon Berisha – al suo primo gol in Serie A – l’ultimo giocatore del Lecce che aveva segnato su punizione diretta nel torneo era stato Nikola Krstovic, il 21 settembre 2024, contro il Parma.
Medon Berisha è soltanto il secondo giocatore di nazionalità sportiva albanese ad avere trovato il gol su punizione diretta in Serie A, dopo Nedim Bajrami (l’1 ottobre 2022, con l’Empoli contro il Milan) nelle ultime 20 stagioni della competizione (dal 2006/07).
Adam Buksa ha ritrovato il gol in campionato per la prima volta dallo scorso 19 maggio, con il Midtjylland contro il Brøndby, nella Danish Superligaen.
Entrambe le reti segnate da Konan N’Dri in questo campionato sono arrivate da fuori area, in trasferta e da subentrato.
Il Lecce conta già quattro gol da fuori area nelle prime otto sfide di questa Serie A – recordo condiviso col Bologna -; lo stesso numero di reti segnate da questa situazione di gioco dai salentini in tutto lo scorso massimo campionato (4).
Prima della gara contro l’Udinese, soltanto una volta il Lecce aveva segnato almeno due gol da fuori area in un singolo match nelle ultime 20 stagioni di Serie A (dal 2006/07): il 12 dicembre 2010, contro il Chievo (Edward Ofere e Ignacio Piatti in quel caso).
Maduka Okoye ha raggiunto quota 50 partite con la maglia dell'Udinese considerando tutte le competizioni.