SPEZIA-TORINO 4-1

Serie A, Spezia-Torino 4-1: Aquilotti salvi, granata nei guai

Saponara, doppietta di Nzola ed Erlic firmano il successo decisivo per mantenere la categoria

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Lo Spezia ha battuto 4-1 il Torino raggiungendo la salvezza in Serie A con una giornata d'anticipo. Partita perfetta nello scontro diretto per gli aquilotti di Italiano, avanti di due gol all'intervallo con Saponara e il rigore di Nzola. Nella ripresa Belotti dal dischetto ha provato a riaprire la contesa, ma ancora Nzola e poi Erlic hanno calato il poker decisivo per la permanenza in Serie A. Il Toro rischia grosso a una giornata dal termine.

LA PARTITA

Ha vinto la squadra con meno pensieri, più grinta e sicuramente senza paura. Lo scontro diretto salvezza del Picco, Spezia e Torino l'hanno giocato in maniera diametralmente opposta e il risultato è lì a confermare quanto intuibile già dalle prime battute. A dispetto della formazione di Italiano pimpante e reattivo, i granata - dopo i sette gol presi dal Milan a metà settimana - sono scesi in campo impietriti dalla paura, incapaci di imbastire azioni palla a terra e affidandosi solo a qualche spunto sulla fascia di Ansaldi. Alla fine è stato un trionfo per lo Spezia, 4-1 e salvezza meritata grazie alle giocate in questa sfida di Saponara, l'uomo della salvezza, e la ritrovata verve in zona gol di Nzola. Per il Toro, in attesa del risultato del Benevento contro il Crotone, saranno ancora 180 minuti di passione per una stagione comunque già da dimenticare.

La prima foto della sfida è arrivata dopo quattro minuti: giro palla difensivo del Torino lento e approssimativo, giocata sbagliata di Bremer e anticipo tutta rabbia di Agudelo che poi si è perso una volta entrato in area. Differenza lampante dell'approccio delle due squadre. Il resto lo ha raccontato il campo, coi fatti. Al 19' Saponara dopo aver superato anche Sirigu in dribbling ha centrato clamorosamente il palo, salvo poi rifarsi pochi secondi più tardi nello sviluppo della stessa azione, partendo da destra e sorprendendo il portiere granata sul proprio montante per il vantaggio. Il fantasista ha sfiorato il bis poco prima dell'intervallo superando l'immobile difesa granata ma trovando la chiusura in extremis di Izzo, ma il raddoppio è comunque arrivato al 42' con il ritrovato Nzola, glaciale dal dischetto dopo il fallo da rigore di Vojvoda su Pobega.

La - minima - reazione del Torino è arrivata nei primi minuti della ripresa, alzando pressing e baricentro e trovando il gol su rigore con Belotti (fallo di Ferrer su Bremer) dopo aver rischiato di subire il terzo con Nzola liberato davanti a Sirigu ancora da Saponara. Poco male per i liguri, lo spauracchio della rimonta beffarda è stato spazzato via nell'ultimo quarto d'ora di gara. Nzola ha siglato la sua doppietta sfruttando al volo una punizione di Marchizza e approfittando della dormita della retroguardia del Torino, poi a cinque minuti dalla fine il neoentrato Erlic su cross di Farias ha calato il poker di testa che ha dato il via alla festa salvezza dello Spezia, meritata per quanto proposto a larghi tratti durante il campionato e raggiunta con una giornata d'anticipo.

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LE PAGELLE

Saponara 7,5 - Miglior partita stagionale per distacco, nel momento più caldo. Dopo essersi divorato un gol a porta vuota ha sbloccato il match con una bella giocata, dispensando poi tocchi di qualità e idee per un'ora di gioco.

Nzola 7 - Partita di sportellate, prese e date, con Nkoulou. Si sblocca dal dischetto e non poteva aspettare momento migliore, trovando anche la doppietta nella ripresa dopo aver sprecato un'occasione davanti al portiere.

Vojvoda 4,5 - Dopo essere stato decisivo nelle ultime trasferte in positivo, lo ha fatto nella maniera peggiore anche nel primo tempo contro lo Spezia. Si fa saltare da Saponara in occasione del primo gol, poi causa il rigore con imperizia su Pobega.

Ansaldi 6 - Il migliore dei suoi anche nel primo tempo con tutta la squadra in difficoltà. Di destro o sinistro, ara la fascia sinistra mettendo in area un gran numero di palloni, ma manca di precisione.

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IL TABELLINO

SPEZIA-TORINO 4-1
Spezia (4-3-3):
Zoet 6,5; Ferrer 6, Ismajli 6, Terzi 6,5, Marchizza 6,5; Maggiore 6,5, Ricci 6 (12' st Sena 6), Pobega 6,5 (23' st Estevez 6); Agudelo 6 (12' st Farias 6,5), Nzola 7, Saponara 7,5 (32' st Erlic 7). A disp.: Provedel, Rafael, Vignali, Bastoni, Estevez, Agoume, Acampora, Verde, Galabinov, Piccoli. All.: Italiano 7,5.
Torino (3-5-2): Sirigu 6; Izzo 5 (10' st Singo 5), Nkoulou 5,5, Bremer 5; Vojvoda 4,5 (1' st Verdi 5), Rincon 5 (33' st Baselli sv), Mandragora 5, Lukic 5 (18' st Buongiorno 5), Ansaldi 6; Sanabria 5 (18' st Zaza 5), Belotti 5. A disp.: Sava, Ujkani, Rodriguez, Lyanco, Gojak, Bonazzoli. All.: Nicola 4,5.
Arbitro: Orsato
Marcatori: 19' Saponara, 42' rig. Nzola, 10' st rig. Belotti (T), 19' st Nzola (S), 39' st Erlic (S)
Ammoniti: Agudelo, Pobega, Farias (S); Vojvoda, Rincon, Buongiorno, Bremer, Verdi (T)
Espulsi: nessuno
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LE STATISTICHE DI OPTA

Per la prima volta in Serie A lo Spezia ha segnato quattro gol in una partita. 
Per la prima volta in Serie A il Torino ha incassato almeno due gol per cinque trasferte consecutive contro squadre neopromosse. 
Il Torino ha vinto solo una delle ultime nove sfide contro squadre neopromosse in Serie A (5N, 3P), incassando otto gol nelle ultime due di queste partite – 2-4 vs Crotone in precedenza. 
Questa è sola la seconda volta che lo Spezia ha vinto una partita in Serie A con tre gol di scarto, dopo il successo per 3-0 sul campo del Benevento lo scorso novembre. 
Il Torino ha subito 11 gol nelle ultime due partite, solo uno in meno che nelle precedenti 10 gare giocate in Serie A (12). 
Andrea Belotti ha preso parte a 19 gol (13 reti, sei assist) finora, in una stagione in Serie A ha partecipato a più reti solo nel 2016/17 (33 - 26 gol, sette assist). 
Tra i giocatori ad aver segnato almeno tre doppiette in questa Serie A, solo Ibrahimovic (19) ha giocato meno partite di M'Bala Nzola (24). 
Tra i giocatori in doppia cifra di gol in questo campionato, solo Ibrahimovic (19), Osimhen (22) e Caputo (23) contano meno presenze di M'Bala Nzola (24). 
Tra i difensori con almeno tre gol all'attivo in questa Serie A, solo Achraf Hakimi (4/11/1998) è più giovane di Martin Erlic (24/1/1998). 
M'Bala Nzola non segnava dallo scorso gennaio in Serie A; da allora era rimasto per 10 gare consecutive a secco di reti. 
Riccardo Saponara ha preso parte a cinque gol (due reti, tre assist) contro il Torino in Serie A, contro nessuna squadra ha partecipato a più reti nella massima serie. 
Due gol nelle ultime quattro presenze per Saponara in Serie A, tanti quanti nelle sue precedenti 40 partite giocate nel torneo.

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